Ti svegli e la luce filtra dalle finestre oscurate da tendaggi pesanti.In lontananza rumori ovattati di foresta e pioggia leggera,ma quando scosti la tenda ti sorprende un cielo orlato di nubi d'oro.Come faccio a non ripensare a queste mie vacanze in Scozia,così belle dopo un anno faticoso in cui mi sono imposta un'iperattività che non mi veniva naturale ma era necessaria...per non pensare ad altro...Quanto sono belli i musei scozzesi...Ci entri e il tempo vola in un soffio,non ti stanchi,tutto è antico ma luminoso al contempo,non ti annoi,c'è una grande vitalità in quella linea del tempo che gira intorno al salone e guardi i personaggi famosi del passato in questa loro eterna passeggiata,dai più antichi a quelli moderni...I ritratti a cui è dedicato questo museo(domani vado a leggerne il nome nelle mie guide,adesso non ho voglia di frugare tra gli scaffali della libreria alle mie spalle) sono incredibili,guardi i personaggi negli occhi e sembra che stiano per uscire dalla cornice,sono tutti ripresi nelle loro attività preferite,informali,anche con le mani in tasca o mentre tolgono un petalo al fiore che rigirano tranquillamente tra le mani.Poi leggi per una conferma e sono proprio quei premi Nobel che tanto hai ammirato,quegli scrittori,sì quei navigatori...Sono ancora vivi e per sempre lo saranno in questo limbo sospeso tra il tutto e il nulla,tra pavimenti di marmo lucido e sedie imbottite sparpagliate qua e là lungo le pareti,per noi incauti sognatori moderni che ci aggiriamo in quelle immense stanze.
Scozia,Domenica 9 settembre 2018
Ti svegli e la luce filtra dalle finestre oscurate da tendaggi pesanti.In lontananza rumori ovattati di foresta e pioggia leggera,ma quando scosti la tenda ti sorprende un cielo orlato di nubi d'oro.Come faccio a non ripensare a queste mie vacanze in Scozia,così belle dopo un anno faticoso in cui mi sono imposta un'iperattività che non mi veniva naturale ma era necessaria...per non pensare ad altro...Quanto sono belli i musei scozzesi...Ci entri e il tempo vola in un soffio,non ti stanchi,tutto è antico ma luminoso al contempo,non ti annoi,c'è una grande vitalità in quella linea del tempo che gira intorno al salone e guardi i personaggi famosi del passato in questa loro eterna passeggiata,dai più antichi a quelli moderni...I ritratti a cui è dedicato questo museo(domani vado a leggerne il nome nelle mie guide,adesso non ho voglia di frugare tra gli scaffali della libreria alle mie spalle) sono incredibili,guardi i personaggi negli occhi e sembra che stiano per uscire dalla cornice,sono tutti ripresi nelle loro attività preferite,informali,anche con le mani in tasca o mentre tolgono un petalo al fiore che rigirano tranquillamente tra le mani.Poi leggi per una conferma e sono proprio quei premi Nobel che tanto hai ammirato,quegli scrittori,sì quei navigatori...Sono ancora vivi e per sempre lo saranno in questo limbo sospeso tra il tutto e il nulla,tra pavimenti di marmo lucido e sedie imbottite sparpagliate qua e là lungo le pareti,per noi incauti sognatori moderni che ci aggiriamo in quelle immense stanze.