bonbon

sei


Oggi ero a caccia.Cercavo una malefica tesina che ho scritto almeno 3 anni fa , ma che mi serve da scopiazzare almeno un po’, per risparmiare energie e tempo sull’introduzione di una relazione. Insomma mentre si consumava il frustrante dramma di questa vana  ricerca ,mi è capitombolato in mano il mio vecchio libro di filosofia del liceo.Parliamo di cimeli storici e di pagine consumate e sbiadite.A quel punto ho pensato che il mio libro stava assumendo le fattezze del professore di filosofiaIl mio professore, tale Edgardo, era un giunco, magro magro tale da potergli contare tutte le ossa della mano, aveva i capelli pettinati alla ken e un po’ impomatati e quando spiegava si sedeva sempre sul banco di qualcuno, mica ci stava mai alla cattedra.E il malcapitato doveva prendere appunti tutti storti sull’orlo del banco. Era un uomo serafico, imperturbabile e pacifico. E nelle interrogazioni metteva sempre sei.Sei a tutti.Potevi rispondere a monosillabi, o citare la critica della ragion pura di kant e lui ti metteva sempre un bel sei.Attenzione: se l’interrogato era stato particolarmente brillante il sei era bello panciuto, rotondeggiante e pieno,un bel sei godurioso ma se avevi fatto una magra figura , il sei era appena appena accennato, sottile scarno e pure un po’ triste. 
Nei vari anni ci siamo chiesti: ma perché cavolo mette sempre sei a tutti?E qualche risposta ce la  siamo dati: È un atto di appartenenza politica, basta fronzoli, basta diversità, siamo tutti uguali e il sei rosso lo dimostra:  sei = comunismoEsteticamente sul registro i sei sono molto gradevoli, regalano un bel effetto visivo, impongono ordine: sei = estetica e arte del belloAppartiene ad una setta che vede nel sei un numero mistico e sta cercando di imporlo alle nostre giovani menti : sei = movimento new ageDisobbedienza civile, basta giudicare i ragazzi sulla base delle nozioni e delle lezioni che hanno studiato a casa, no! Sono tutti meritevoli e hanno tutte le stesse capacità e potenzialità:    sei = resistenza passivaChisenefrega di questi qua:  sei = nichilismo  In quinta però , spinto dall’istinto dell’insegnante, che prende un po’ tutti i professori ha iniziato a dare pure qualche 5 e alcuni 7.(o forse perché i miei compagni gli avevano rigato la portiera della macchina?? Non lo sapremo mai...)Ile