La Bonifica Bellica

LA FOLLIA


Certo si potrebbe pensare e scrivere che da anni l’Italia è pronta a sbalordire tramite comportamenti talvolta completamente privi di buon senso. Sabato 5 maggio 2012 più quotidiani lanciano la grave notizia: Esplode un residuato bellico probabilmente risalente alla prima guerra mondiale, un colpo da cannone da 149 mm. Il protagonista di questa storia dell’assurdo è un quarantunenne residente a  Crosano di Brentonico, provincia di Udine. Sembra a dire delle numerosi fonti che l’uomo fosse intento ad aprire la granata aiutato (sembra) da una lama elettrica (roba da pazzi). L’illegale passione di questa persona era già nota in paese. Infatti il tizio riceve più denunce dalle Forze dell’Ordine competenti nel territorio. Ma torniamo all’accaduto:  L’uomo raccoglie il residuato chissà dove (nel momento che lo raccoglie è già denunciabile per detenzione), lo trasporta nel garage di casa ( a discapito della sicurezza di chi incrocia per strada), sito dove pensa bene di aprire e svuotare la granata dal proprio esplosivo ( quale esplosivo…? Cosa intende farne…?). Ma è illuminato dal suo Dio, infatti per compiere tale lavoro decide stringere la bomba tra le gambe…!!!!! (no non è possibile….!!!!). L’esplosione è devastante, l’uomo è proiettato fuori del garage, ovviamente con numerose ferite sul corpo (…), è stato soccorso dalla Croce Rossa del paese ed è stato trasportato con un elicottero all’ospedale Santa Chiara di Trento.Morale della storia: