La Bonifica Bellica

Notizia e Buon Senso


Ricordo la bonifica effettuata nel torrente Natisone, la squadra bcm, il brillamento dei numerosi residuati bellici rinvenuti nei tra i sassi del greto nei pressi del ponte ferroviario. Calibri della Prima Guerra Mondiale di nazionalità italiana e austroungarica. La memoria risorge il mio stupore nel constatare la quantità di ordigni seminterrati, schegge adagiate in superficie, ecc...“...Un anziano pescatore del luogo raccontava di convogli colpiti ed esplosi mentre transitavano sul ponte...”. Questa breve testimonianza evidenzia, come sia facile ancora oggi, individuare residuati bellici nel nostro caro e amato Bel Paese. Sicuramente esistono (a proposito della ricerca o detenzione privata di residuati bellici), legislazioni che regolamentano severamente il settore, ma in questo caso chiedo aiuto ad una invisibile, ma costantemente presente norma: “ Il Buon Senso”.                                                La notizia“...Un uomo di 60 anni, è rimasto gravemente ferito in seguito allo scoppio di un residuato bellico avvenuto nella sua casa a Cividale del Friuli...”                                               Il Buon sensoIn questo caso il buon Senso si chiede: ma il residuato bellico in che modo ha raggiunto quelle stanze...????Sempre il Buon Senso avverte: “Attenzione in questa materia nessuno può considerarsi l'esperto di turno”Il buon senso ripete: “non è possibile pulire una granata o parte di essa, perché sfreghiamo e sollecitiamo, congegni ancora nascosti da fango o terreno”.Ancora il Buon Senso: quando si rinviene un residuato bellico non si trasporta da nessuna parte, anzi è necessario allertare le Forze di Polizia competenti per zona..