Considerato che mi sono trasferito da un anno a Parigi, ho fatto alcune cose che avevo sempre rimandato per mancanza di tempo e per pigrizia. Tra queste la disdetta della linea telefonica di casa. Contatto l'operatore, gli espongo la questione e mi informa della procedura, la linea viene staccata e dopo qualche tempo mi arriva l'ultima bolletta. Ovviamente nell'ultima bolletta c'è una sorpresa di 35 euro + iva, non riferita alle classiche voci. Ricontatto l'operatore e chiedo lumi in merito a questi 35 euro + iva e mi viene spiegato che esiste una norma, risalente al decreto Bersani, che prevede che le compagnie telefoniche, in seguito alla disdetta dell'utente, debbano essere "ricompensate" per tale perdita. In poche parole l'utente finale deve pagare una multa perchè decide di staccare la linea. Follia pura. Considerato che le compagnie telefoniche non guadagnano abbastanza, eccoti l'aiutino statale per compensare la perdita del cliente. Se non è una truffa legalizzata.... Un bel vaffanculo a Bersani e a tutte le compagnie telefoniche ci sta proprio bene... Per il resto... è un periodo molto duro dal punto di vista lavorativo con continue riunioni dove mi sono trovato in netto contrasto con il Presidente per alcune sue scelte incomprensibili sia dal punto di vista politico che organizzativo, ma per ora ho dovuto sùbire le decisioni e comportarmi di conseguenza. Sono stato in Spagna a seguire un lavoro particolare e non ho potuto fare altro che constatare che le cose non vanno come avrei voluto e che i margini di miglioramento sono esigui. E' stato un viaggio frustrante con pochi risultati ed ho notato un clima di scoramento generale. Pazienza.... al rientro mi sono rimboccato le maniche ed ho messo sotto pressione il centro ricerche perchè i risultati dovranno arrivare, altrimenti avremmo buttato anni di lavoro e capitali per nulla. Mi è stata cambiata l'inutile scorta e anche se la considero una spesa idiota mi tocca sopportarla. Spero arrivino tempi migliori perchè l'anno nuovo non è iniziato sotto i migliori auspici.
35 euro + iva
Considerato che mi sono trasferito da un anno a Parigi, ho fatto alcune cose che avevo sempre rimandato per mancanza di tempo e per pigrizia. Tra queste la disdetta della linea telefonica di casa. Contatto l'operatore, gli espongo la questione e mi informa della procedura, la linea viene staccata e dopo qualche tempo mi arriva l'ultima bolletta. Ovviamente nell'ultima bolletta c'è una sorpresa di 35 euro + iva, non riferita alle classiche voci. Ricontatto l'operatore e chiedo lumi in merito a questi 35 euro + iva e mi viene spiegato che esiste una norma, risalente al decreto Bersani, che prevede che le compagnie telefoniche, in seguito alla disdetta dell'utente, debbano essere "ricompensate" per tale perdita. In poche parole l'utente finale deve pagare una multa perchè decide di staccare la linea. Follia pura. Considerato che le compagnie telefoniche non guadagnano abbastanza, eccoti l'aiutino statale per compensare la perdita del cliente. Se non è una truffa legalizzata.... Un bel vaffanculo a Bersani e a tutte le compagnie telefoniche ci sta proprio bene... Per il resto... è un periodo molto duro dal punto di vista lavorativo con continue riunioni dove mi sono trovato in netto contrasto con il Presidente per alcune sue scelte incomprensibili sia dal punto di vista politico che organizzativo, ma per ora ho dovuto sùbire le decisioni e comportarmi di conseguenza. Sono stato in Spagna a seguire un lavoro particolare e non ho potuto fare altro che constatare che le cose non vanno come avrei voluto e che i margini di miglioramento sono esigui. E' stato un viaggio frustrante con pochi risultati ed ho notato un clima di scoramento generale. Pazienza.... al rientro mi sono rimboccato le maniche ed ho messo sotto pressione il centro ricerche perchè i risultati dovranno arrivare, altrimenti avremmo buttato anni di lavoro e capitali per nulla. Mi è stata cambiata l'inutile scorta e anche se la considero una spesa idiota mi tocca sopportarla. Spero arrivino tempi migliori perchè l'anno nuovo non è iniziato sotto i migliori auspici.