Missione a Parigi

Il frigo è pieno


Avevo diversi inviti per passare la Pasqua ma non li ho accettati. Passare una festa insieme a persone che mi avevano invitato solo per non farmi passare la festività da solo non mi interessava. Avevo il frigorifero pieno e quindi ne ho approfittato per rilassarmi e per pianificare il lavoro senza nessuno intorno e devo dire che sono stati giorni molto proficui. L'anno è iniziato con diverse sorprese negative ed occorre porvi rimedio nel più breve tempo possibile. Dopo gli exploit inattesi dello scorso anno, mi aspettavo un trend crescente ed invece siamo tornati indietro, purtroppo. Delle folli riunioni ho gia scritto di recente e quindi in questi giorni ho pianificato le contromosse per recuperare il terreno perduto. Non sarà facile  ma il pragmatismo e la logica che hanno funzionato lo scorso anno, dovranno funzionare anche quest'anno e quindi il tutto si riduce ad un problema di persone. Essere a capo di un team comporta la conoscenza delle persone e dei limiti che queste hanno ed ho apportato modifiche che spero vadano nella direzione auspicata. I giorni sono volati anche se non ho messo il naso fuori di casa e la cosa bella è che mi sono potuto dedicare anche a me stesso ritagliandomi spazi tutti miei. Ora sono pronto con le contromosse e domani ho convocato la riunione dove esporrò il mio piano. Non sarà facile ma è l'unica strada che abbiamo per risalire la china e tornare alle posizioni che ci spettano e ci competono. Inizia una nuova battaglia ma questa volta non devo mettere le mani dentro a situazioni create da altri. Questa volta la regia è mia.