cameretta privata
la stanza segreta da cui si accede tirando la leva del candeliere alla sinistra del camino
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Post n°29 pubblicato il 17 Marzo 2008 da Fujiky
questa mattina mi sono svegliata (lo faccio ogni mattina a dir la verità) faccia assonnata, sguardo vacuo come sempre, se non sbatto è solo perchè il mio corpo sa già dove muoversi, conosce gli spazi della casa, la posizione dei mobili ed i percorsi da fare per raggiungere le varie stanze (daltronde in un castello di circa 80mq è facile perdersi) quando, fatto il primo passo per entrare in cucina, un momento di illuminazione, di folgorazione totale, di piena coscienza di tutti i miei sensi e occhi aperti e spalancati come non mai, sul volto nasce un sorriso di incredulità misto piacere... mi sentivo come la bimba della pubblicità della mulino bianco quando sogna gli uomini della farina e poi a colazione il giorno dopo trova il pane pronto... gli uomini della farina mi hanno portato un pacchetto di FIESTA !!!!!
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Kemper Boyd