crederci... sempre!!

Ecco perchè la destra è seria, responsabile e matura, ma soprattutto è storia!


Grande il Sen. Viespoli, ho apprezzato molto il suo intervento, in particolare queste parole:..Credo che tutto questo sia necessario, ma non basta, ci vuole qualcosa di più,ci vuole una scintilla che fa scoccare un sentimento, uno stato d'animo, una nuova passione politica, soprattutto tra i giovani, e questolo realizzi e lo concretizzi non solo se sei bravo amministratore o bravo governante,ma se recuperi il senso della dimensione alta della politicache comunica al cuore oltre che alla testa, ai sentimento oltre che agli interessi, e lo fai se rimetti al centro i grandi temi, i grandi valori, che non si vendono al mercato, quelli che non appartengono ad un'epoca, ad una fase storica, ma che sono la quinta essenza del nostro agire politico e del nostro stare al mondo in una visione del mondo e della vita che è il substrato su cui si costruisce la politica. Voglio direche noi dobbiamo assumere con forza il dibattito, il confronto, sulle grandi questioni che attraversano la nostra epoca e che ci chiedono risposte innovative, che ci chiedono un approfondimento in termini culturali,che ci ripropongono la sfida di come la destra possa ancora costruire una sintesi virtuosa tra tradizione  e modernità, tra sviluppo economico e giustizia sociale. Le grandi questioni della nostra epoca che il '900 ci consegna in maniera diversa rispetto a quella in cui l'abbiamo vissuto e che c'impone scelte forti significative e importanti.Guardate, noi stiamo svolgendo questo congresso, mentre sfilano nelle piazze italiane in nome di questa sorta di modernismo, di esasperazione modernista , di scardinamento della dimensione tradizionale che noi abbiamo vissuto e che noi abbiamo conosciuto. Guardate,io lo dico con chiarezza, non si tratta di non aver rispetto per le diversità, non si tratta di non aver rispetto per le scelte che ciascuno nella propria sfera privata ha il diritto di compiere e di veder rispettate dalla società , ma diciamocelo con chiarezza,un conto è l'accettazione, il rispetto della diversità,un conto è l'ostentazione, un conto è la volgarità, un conto è quello di pretendere,di scardinare i riferimenti  tradizioanli, fondamentali per far diventare egemone quello che è un elemto  rispettabile ma che non può diventare il paradigma a cui tutti debbono sottostare in questa sorta di deriva laicista che stiamo conoscendo da qualche anno a questa parte.Non si tratta dei dico o non dico, si tratta di riconoscere il diritto alle persone a svolgere la loro libera sessualità e la loro libera scelta sul piano sessuale , ma si tratta anche di ribadire con radicalità che c'è un elemento che non si può scardinare, e che è rappresentato dal fatto che l'unica famiglia che svolge una funzione sociale è quella rappresentata dall'uomo e da una donna e che prima ancora del  diritto della coppia, c'è il diritto di chi è nato e di chi deve nascere, il diritto ad avere un PADRE e una MADRE.I FIGLI SONO LA GIOIA DI ESSERE CONTINUATI,E SIGNIFICA CHE I FIGLI SONO UN  MODO PER TRASMETTERE, PER CONSEGNARE , PER COSTRUIRE UN PASSAGGIO DA UNA GENERAZIONE ALL'ALTRA!!Questa è una molla che scatta quando dentro hai una cultura della tradizione, quando scardini culturalmente alcuni riferimenti non c'è asilo nido che basti per affrontare la questione demografica o della natalità! IL CENTRO DESTRA ITALIANO NON E' UNA PARENTESI DEL 900 ITALIANO MA E' PROFONDAMENTE RADICATO NEI VALORI FONDANTI DELLA TRADIZIONE ITALIANA E DEL POPOLO  ITALIANO!! PERCIO' PRENDIAMO I VOTI,PER LA STORIA, LA CULTURA, LA TRADIZIONE MAGGIORITARIA IN QUESTO PAESE, CHE E' CONTRO LA SINISTRA, CHE E' CONTRO IL LAICISMO, IN NOME DEI GRANDI VALORI DELLA TRADIZIONE NAZIONALE, PER QUESTO CI CHIAMIAMO ALLEANZA NAZIONALE, PER QUESTO ABBIAMO UNA GRANDE MISSIONE STORICA E POLITICA!Sen. Pasquale Viespoli-Direzione Nazionale AN