oltre...

grazie....


Nella notte tra sabato 13 e domenica 14 marzo, da lassù, un angioletto ha rivolto il suo sguardo quaggiù e ha visto un giovane in grande pericolo..... rientrava a casa dopo aver festeggiato con gli amici il suo compleanno.... era da solo, in auto,  aveva riaccompagnato  la sua adorata ragazza e tornava a casa, cantava a squarciagola, ascoltando la radio ad alto volume, per tenersi sveglio... All'improvviso il buio..... un colpo di sonno e la sua auto ha continuato senza controllo  la sua corsa.....Si è svegliato  un attimo prima di un forte impatto contro il guarda-rail della superstrada.... a due passi dal bivio che porta a casa mia..... è riuscito a sterzare, ma l'auto, impazzita, ha sbattuto più volte da una parte all'altra prima di fermarsi, ormai ridotta ad un rottame, in mezzo alla carreggiata.....Fabrizio è sceso dalla macchina, illeso.... con grande freddezza ha indossato il giubotto giallo fosforescente per rendersi visibile... ha messo il triangolo.... ha segnalato alle auto in passaggio la sua presenza in quella notte buia.... ha chiesto aiuto.... ha chiamato il 113.... il carro attrezzi... e i suoi genitori.... come se non fosse stato lui il protagonista di quel pauroso incidente..... Chi lo ha aiutato? Chi lo ha protetto? Forse gli air-bag della sua auto? Forse la cintura di sicurezza? Direi proprio di no.... un angelo era accanto a lui.... ne sono certa.... un angelo che ha voluto farlo nascere di nuovo a un giorno dal suo ventinovesimo compleanno....