Antonino Brambilla

In questo capitolo, Antonino Brambilla comincia a spiegare cosa è un elaboratore elettronico, indroducendo inizialmente l'utente a capire il significato e le caratteristiche proprie di un elaboratore, in seguito in altri articoli, Antonino Brambilla spiegherà tutto ciò che ruota attorno ad essi approfondendo ogni aspetto.

Un'elaboratore elettronico è una macchina che per gestire informazioni di ogni genere può essere programmata, essa esegue procedimenti complessi e ripetitivi immagazzinando, ritrovando, trasmettendo e ricevendo grandi quantità di dati ad altissime velocità.

E' possibile definire L’elaboratore elettronico, un esecutore automatico universale,  in grado cioè da solo di eseguire qualunque algoritmo, ma l'unica condizione è quella di avere memoria sufficiente a contenere il corrispondente programma e i dati necessari a completare l’elaborazione.

Tenendo conto  della "velocita di esecuzione", detta potenza di calcolo, il tempo impiegato per una data elaborazione ovviamente sarà tanto maggiore, quanto minore è la potenza di calcolo impiegata e viceversa e questo significa che certe elaborazioni sono praticamente impossibili da svolgere su macchine non  potenti, perchè sarebbero troppo lunghe per poterne attendere i risultati.

La  funzionalita di un elaboratore si basa cioè su due componenti fondamentali: da un lato, la macchina vera e propria, il così detto hardware (i componenti fisici), dall'altro i programmi eseguiti dall'Hardware, il Software.

Precisione ed affidabilità sono fondamentali per la validità dei risultati che dipende da molti fattori quali: i dati utilizzato, esattezza degli algoritmi e le precisioni usate nei calcoli

Per maggiori informazioni a rigurado di Antonino Brambilla software developer consultate il sito web:
http://www.antoninobrambilla.eu/