in cammino

Post N° 7


Ci sono due specie di persone.... ci sono quelli che vivono, giocano e muoiono... e ci sono quelli che si tengono in equilibrio sul crinale della vita... ci sono gli attori.. ci sono i funamboli.. Il poeta, il vero poeta, possiede l'arte del funambolo. Scrivere è avanzare, parola dopo parola su un filo di bellezza, il filo di una poesia, di un opera, di una storia adagiata su carta di seta. Scrivere è avanzare passo dopo passo, pagina dopo pagina, sul camino di un libro. Il difficile non è elevarsi dal suolo e mantenersi in equilibrio sul filo del linguaggio, aiutato dal bilanciere della penna. Non è neppure andare dritto su una linea continua e talvolta interrotta da vertigini effimere quando cascate di una virgola o l'ostacolo di un punto. No, il difficile per il poeta è rimanere costantemente su quel filo che è la scrittura, vivere ogni ora della vita all'altezza del proprio sogno, non scendere mai, neppure un istante dalla corda dell'immaginazione. In verità il difficile è diventare funambolo della parola... "Neve" di Maxence Fermine