vita nuova

E' ARRIVATA LA PRIMAVERA


Finalmente!sono passati nel frattempo sei  mesi, da che ci siamo trasferiti ed abbiamo iniziato una nuova vita , la casetta sui " bricchi" e' quasi finita e pensiamo di trasferirci in primavera . E' passato anche l'inverno che nonostate la neve spalata ed il freddo patito non mi e' sembrato così lungo ed insopportabile . E'  gia' arrivata la primavera e tutto si risveglia, così mi e' venuta la felice idea di far giardinaggio alla Bratta , ma non ho considerato che i tempi e le stagioni qui a questa altezza , sono ben  diverse dalla pianura. Come e' mia abitudire avevo   studiato la posizione per ogni pianta , roseto ed arbusto  , compreso posizione dell' orto con salvia e rosmarino,   sono partita da casa con piccone e vanga e le mie bellissime piante , dopo 2 ore  di faticoso lavoro il buco era appena visibile ed io ero pronta per il pronto soccorso !Mentre cercavo di fare il buco , sotto un  sole splendido , pensavo a quanti in quella stessa porzione di terra hanno faticato prima di me , e non solo per puro divertimento ma per riuscire a coltivare segale e frumento per sfamare la propria famiglia . Mi hanno raccontato che tanti anni fa' prima dell'abbandono della frazione , se dal paese di Bianzone si guardava in alto verso la Bratta "si vedeva la montagna tutta d'oro" erano le coltivazioni di segale. Se adesso percorri il sentiero che da Bianzone sale alla Bratta si trovano i vecchi terrazzamenti , il primo pensiero e' stato , quanto sudore e fatica hanno fatto queste donne e questi uomini  considerate anche la totale mancanza di mezzi meccanici  , ed e' per questo che ho deciso di parlare nel mio blog del rapporto tra uomo e montagna in particolare delle zone in cui mi trovo .per il momento non riesco ad inserire nessuna immagine !ciao a tutti