ChIaRoScUrI D'aNiMa

A volte ritornano... con colpo di coda


L’ultimo degli epurati, torna in tv dopo 6 anni e lo fa sparando a zero su tutti  ROMA, 4 nov - Non risparmia nessuno Daniele Luttazzi, nella prima puntata del suo Decameron (in onda ieri sera alle 23,30, su La7) il programma che segna il ritorno dell'artista dopo 6 anni di assenza (e un blog famoso). Dall'ormai famoso "editto bulgaro" del governo Berlusconi del 18 aprile 2002, nel quale l'ex premier accusò lo stesso Luttazzi, Biagi e Santoro (ma fra le vittime ci fu anche Guzzanti) di aver perpetuato un uso criminoso della tv, alle cose «che non mi piacciono del governo di centrosinistra». Prima fra tutte la mancata cancellazione da parte dell'attuale governo delle leggi più contestate approvate dal precedente esecutivo, come la legge 30 (comunemente conosciuta come legge Biagi), e «ragazzi state attenti, perché con la flessibilità» vi stanno fregando (traduciamo con un eufemismo). O come la razzista legge Bossi-Fini. Ma attacca anche il disegno di legge Gentiloni, l'idea di ripristinare il falso in bilancio, e il Guardasigilli, Clemente Mastella.E siccome Politica, sesso, religione e morte recita il sottotitolo del programma, l'enfant terribile prosegue coi suoi affondi prima sulla Rai, che «da cinque anni non fa più satira e oggi dire che la Rai è in crisi è come dire che sul Titanic c'era un rubinetto che perdeva». Mentre, continua Luttazzi, la satira serve alla nostra memoria, non basta leggere gli editorialisti dei giornali come Panebianco o altri... per sapere quello che succede e che cosa fanno i politici. E poi sul Vaticano, le tasse che non paga, la pedofilia e l'8 per mille.E infine torna su Berlusconi, «I laureandi mi interrogano spesso, e chiedono «come è andata a finire con quei 41 miliardi della querela chiesti da Berlusconi?" Ho vinto io!», racconta Luttazzi, rimarcando che la notizia della querela aveva avuto molto risalto sui media non altrettanto la sua vittoria che aveva ricevuto solo un trafiletto della grandezza di un necrologio. Giustizia ora è fatta.Da: Libero NewsNOO torna il grande  e io me ne son scordato! Comunque in culo alla censura nè!