Nella vita, anche quella vissuta con una certa consapevolezza, c'è sempre il bisogno di fare in un intervallo di tempo, soggettivo, una ricapitolazione. La ricapitolazione consiste nel riprendere in mano il nostro ultimo scorrere degli eventi a cui abbiamo partecipato, quello che abbiamo vissuto, in linea generale tutto quello che ha lasciato un segno, e qualche volta anche quello che non abbiamo percepito come un segno lasciato. E' necessario ed utile allo stesso tempo, perchè si possano comprendere i significati degli accadimenti, perchè questi solitamente contribuiscono al nostro sentire, pensare, valutare gli stessi, e tanto hanno effetto di confermare quello che siamo che pensiamo che sentiamo, altrettanto ci possono far mutare quel pensare quel sentire e quindi il nostro essere. In entrambi i casi determinano la via e le esperienze con le quali ci confronteremo successivamente. Questo serve a poter vivere un'esistenza piu' o meno consapevole, quindi un'esistenza più armonica, che si traduce in un possibile benessere, quindi in un vivere più fluido ed in esperienze più interessanti, vive, e non ripetitive e meccaniche. Oltre a questo c'è anche attraverso un'osservazione, necessariamente non identificata, la possibilità di eliminare scorie, come i sensi di colpa, o particolari emozioni negative alimentate da quegli eventi, che si sono sedimentate, pur non percettibili, appesantendo la nostra anima. Al di fuori di quello che ognuno pensa, è l'anima che registra realmente tutto e quindi in base alla qualità di quelle registrazioni, la vita ogni volta riparte da zero più quelle registrazioni, questo è il senso profondo della nostra esistenza, profondo perchè sembra una contraddizione in termini, ma in realtà è il senso della ciclicità, tutto cambia di continuo, restando apparentemente uguale, ma mai nell'universo, come nella realtà terrena c'è un qualcosa di uguale, è la nostra percezione che tende a farci vedere le cose sempre uguali, e questa percezione è anche la causa dei sistemi di credenza, vere catene della nostra possibilità di evoluzione. Il pensiero, quindi il sistema pensiero determina la nostra realtà, questo lo dice lo scienza, o meglio, l'ha sperimentato ma non lo dice chiaramente, perchè creerebbe problemi con i prodotti del suo sistema pensiero che di fatto propaganda per i suoi scopi. In relazione a ciò, ieri sera io mi sono fatta la mia ricapitolazione riguardo alla mia presenza qua, all'intento che avevo messo nell'aprire questo spazio per una condivisione. Ebbene, prima di rileggere i post e gli oltre 1000 commenti dentro di me c'era un certo sentire, in qualche modo già ritenevo non sufficiente il servizio, quindi il servire che questa condivisione aveva dato in questi mesi, saranno state alcune cose dette, lette, sentite, in giro e qua, il notare ancora tante persone, quindi tante personalità nonostante si parli continuamente di ego, lasciare commenti tanto distanti dal senso dello scritto, da manifestare solo quello, ovviamente senza un'utilità di condividere, non solo il reale senso del post, ma neanche uno scambio tra anime, cioè quello che serve realmente a qualcosa. Il mio ultimo post era una provocazione, un agguato, qualcuno si è fatto prendere la mano, ma non mi riferivo a quello, tra l'altro chi passa per la prima volta e commenta senza sapere con chi o su cosa è normale possa cadere in tentazione. In ogni caso per concludere, la ricapitolazione, la rilettura mi ha fatto cambiare sensazione, perchè sono passate tra le tante persone che hanno lasciato un segno tante anime, anche di più di quello che ci si poteva aspettare, rispetto alle tante personalità, e a qualcosa è servito questo condividere, anche gli effetti positivi si sedimentano, e possono restare impercettibili, ma produrre effetti attraverso anche un piccolo spostamento di traiettoria delle credenze, quando un piccolo dubbio, un semino sia stato gettato alle loro radici, perchè con le credenze ormai non si va da nessuna parte più, se non quella che ci ha portato qui ora come siamo, e come molti incominciano a sentire sempre più, risvegliandosi l'anima, che non è il posto ed il modo più adatto al nostro benessere oltre che spirituale anche fisico. Ringrazio quindi tutti coloro che sono passati da qui in questi mesi. Pace ed Amore per tutti Lucy
Ricapitolazione
Nella vita, anche quella vissuta con una certa consapevolezza, c'è sempre il bisogno di fare in un intervallo di tempo, soggettivo, una ricapitolazione. La ricapitolazione consiste nel riprendere in mano il nostro ultimo scorrere degli eventi a cui abbiamo partecipato, quello che abbiamo vissuto, in linea generale tutto quello che ha lasciato un segno, e qualche volta anche quello che non abbiamo percepito come un segno lasciato. E' necessario ed utile allo stesso tempo, perchè si possano comprendere i significati degli accadimenti, perchè questi solitamente contribuiscono al nostro sentire, pensare, valutare gli stessi, e tanto hanno effetto di confermare quello che siamo che pensiamo che sentiamo, altrettanto ci possono far mutare quel pensare quel sentire e quindi il nostro essere. In entrambi i casi determinano la via e le esperienze con le quali ci confronteremo successivamente. Questo serve a poter vivere un'esistenza piu' o meno consapevole, quindi un'esistenza più armonica, che si traduce in un possibile benessere, quindi in un vivere più fluido ed in esperienze più interessanti, vive, e non ripetitive e meccaniche. Oltre a questo c'è anche attraverso un'osservazione, necessariamente non identificata, la possibilità di eliminare scorie, come i sensi di colpa, o particolari emozioni negative alimentate da quegli eventi, che si sono sedimentate, pur non percettibili, appesantendo la nostra anima. Al di fuori di quello che ognuno pensa, è l'anima che registra realmente tutto e quindi in base alla qualità di quelle registrazioni, la vita ogni volta riparte da zero più quelle registrazioni, questo è il senso profondo della nostra esistenza, profondo perchè sembra una contraddizione in termini, ma in realtà è il senso della ciclicità, tutto cambia di continuo, restando apparentemente uguale, ma mai nell'universo, come nella realtà terrena c'è un qualcosa di uguale, è la nostra percezione che tende a farci vedere le cose sempre uguali, e questa percezione è anche la causa dei sistemi di credenza, vere catene della nostra possibilità di evoluzione. Il pensiero, quindi il sistema pensiero determina la nostra realtà, questo lo dice lo scienza, o meglio, l'ha sperimentato ma non lo dice chiaramente, perchè creerebbe problemi con i prodotti del suo sistema pensiero che di fatto propaganda per i suoi scopi. In relazione a ciò, ieri sera io mi sono fatta la mia ricapitolazione riguardo alla mia presenza qua, all'intento che avevo messo nell'aprire questo spazio per una condivisione. Ebbene, prima di rileggere i post e gli oltre 1000 commenti dentro di me c'era un certo sentire, in qualche modo già ritenevo non sufficiente il servizio, quindi il servire che questa condivisione aveva dato in questi mesi, saranno state alcune cose dette, lette, sentite, in giro e qua, il notare ancora tante persone, quindi tante personalità nonostante si parli continuamente di ego, lasciare commenti tanto distanti dal senso dello scritto, da manifestare solo quello, ovviamente senza un'utilità di condividere, non solo il reale senso del post, ma neanche uno scambio tra anime, cioè quello che serve realmente a qualcosa. Il mio ultimo post era una provocazione, un agguato, qualcuno si è fatto prendere la mano, ma non mi riferivo a quello, tra l'altro chi passa per la prima volta e commenta senza sapere con chi o su cosa è normale possa cadere in tentazione. In ogni caso per concludere, la ricapitolazione, la rilettura mi ha fatto cambiare sensazione, perchè sono passate tra le tante persone che hanno lasciato un segno tante anime, anche di più di quello che ci si poteva aspettare, rispetto alle tante personalità, e a qualcosa è servito questo condividere, anche gli effetti positivi si sedimentano, e possono restare impercettibili, ma produrre effetti attraverso anche un piccolo spostamento di traiettoria delle credenze, quando un piccolo dubbio, un semino sia stato gettato alle loro radici, perchè con le credenze ormai non si va da nessuna parte più, se non quella che ci ha portato qui ora come siamo, e come molti incominciano a sentire sempre più, risvegliandosi l'anima, che non è il posto ed il modo più adatto al nostro benessere oltre che spirituale anche fisico. Ringrazio quindi tutti coloro che sono passati da qui in questi mesi. Pace ed Amore per tutti Lucy