Prendi una donna, una normalmente calma e tollerante, falla dormire male per un paio di notti, aggiungi un capo idiota che propone scherzosamente (?!?!) di abolire il bagno e fornire tutti i dipendenti di un comodissimo ed igienico catetere per espletare i bisogni fisiologici.
Condisci il tutto con un collega che tira su col naso dalle 8.59 alle 18:01 (incurante del fatto che gli offri continuamente fazzolettini di carta e ai cenni sempre meno velati del fastidio di certi rumori molesti) e che se non rumoreggia canta imitando il verso dell'oritteropo in calore e lasciare il tutto a macerare.Otterrai una donna sull'orlo di una crisi di nervi, incastrata in un lavoro noioso, con un collega insopportabile e un capo per cui non ci sono definizioni adatte....Certi giorni dovrebbero avere addosso un'etichetta, tipo "necessario forte calmante per affrontare questa giornata" o "restatene a letto che oggi sarà una giornata impossibile". Se poi consideriamo il fatto che fuori c'è una splendida giornata primaverile e io ho sopra la testa la nuvoletta di fantozzi direi che il quadro della situazione è sufficientemente chiaro....Tutta colpa di mia madre, orgogliosa di una figlia che voleva diventare ingegnere: se mi avesse mandato a fare la sciampista oggi sarei una donna serena, guadagnerei decentemente e potrei guardare dall'alto in basso quei pirla che si sono laureati e fanno la fame lavorando come schiavi.C'est la vie...