Racconti Passionali

Una storia vera


Erano i primi tempi delle chat. Un mondo ancora sconosciuto e suggestivo. Conobbi virtualmente una donna di Roma che in quel momento era in vacanza in Sardegna.Entrammo subito in sintonia... Sensazioni ovviamente…, però molto belle.Mi raccontava delle sue scorribande sul mare a cavallo del suo surf... del sole magnifico... delle goccioline d'acqua sul suo corpo ben abbronzato.Trascorse l'estate continuando a chattare, sempre più in confidenza, sempre più contenti di quella conoscenza.Al suo ritorno ci scambiammo i numeri di telefono. Cominciammo a parlare, a raccontarci tante cose. Credo che in quel periodo fossi un ottimo cliente per l'allora omnitel. Ogni momento era buono per sentirsi.Dopo qualche tempo lei cominciò ad avere una voce rauca; mi disse che era una brutta raucedine e che sarebbe passata presto.Le proposi, vincendo la mia timidezza, di conoscerci. All'inizio lei rispose di no per quel momento; non era al massimo della forma e non voleva che io la conoscessi così.Alla fine, dopo tante insistenze da parte mia, mi diede un appuntamento. Ero felice!Andai lì, ricordo che arrivai con oltre mezzora d'anticipo.Ma lei... non venne.Provai al cellulare... sempre staccato!Per diversi giorni tentai e un bel giorno mi rispose.La sua voce era ancora più roca e quasi fioca. Mi disse che si scusava se non era venuta all'appuntamento ma proprio non ce l'aveva fatta. Dissi che non m'importava nulla e che avrei pazientato, l’importante era solo che stesse bene. Disse ancora che doveva entrare all’ospedale e che sarebbe stata una cosa breve, ci saremmo sentiti e visti non appena fosse uscita.Fu l'ultima volta che la sentii!Qualche tempo dopo, una fatalità incredibile.Ero su internet ed all'improvviso apparve il suo nik!Provai una gioia indicibile.Finalmente dolcissima ……… !La risposta fu: non sono …….. , sono una sua amica. Sono venuta a prendere il suo computer... prima di morire mi ha detto che voleva che lo prendessi io. Qui ci sono i miei ricordi più cari. Tu sei ……., vero? Mi parlava tanto di te e di come era felice... ogni volta le brillavano gli occhi…