Per fare l'albero

Post N° 4


Le macchine le macchine/sono troppo veloci/per i gatti/i gatti/che vogliono attraversar/per cercare/un amore/un amore/che dall’altra parte della strada sta/(si sa, bisogna rischiar) E i gatti i gatti/sono troppo indipendenti/per le donne/le donne/che li voglion carezzar/per mimare/un amore/un amore/quando proprio in giro non ce n’è/(neanche a pagar) E se di notte mi vien voglia ti telefono/dalle cabine in autostrada da qualche squallido bar/sento i gettoni che cadono come battiti/del mio cuore ingenuo a metà/e tu rispondi annoiata/scocciata/addormentata/alle tre di notte cos’altro potresti far/ e io ti chiedo sei sola e tu naturalmente ti incazzi/vorresti dormire vorresti riattaccar/e non capisci che... I telefoni i telefoni/sono troppo scomodi/per le zampe dei gatti/dei gatti/che voglion telefonar/per chiamare/un amore/un amore/che abita in un’altra città/(chissà se un giorno tornerà) E la notte/ la notte/ci sono troppe stelle/troppe macchine/e ai gatti/viene voglia di sdraiarsi/proprio in mezzo/alla strada/e guardare/ e aspettar/che qualcuno gentile ti tocchi la spalla e dica/il mondo è finito, signore/se ne può andar/ E se di notte ti vien voglia mi telefoni/dalla tua casa tranquilla o da un albergo sul mar/sento gli squilli che mi svegliano come battiti/del tuo cuore ingenuo a metà/e ti rispondo scocciato annoiato addormentato/alle tre di notte cos’altro potrei far/e se mi chiedi se sono solo dico son solo/sono solo solo solo come posso spiegar/i gettoni son finiti signore/è ora di andar/ma perché non capite che...