ESSERE E APPARIRE

Temporale


L’annunciata estate è durata poco.     I temporali cadono su tutti i tetti delle case,           i viottoli che profumavano già di pioggia.                Il fieno già tagliato, ha il suo profumo                      penetrante di bagnato.                           E chissà se ricordi,
questi giorni dove non ci importava     prendere le prime gocce in bicicletta          e baciarsi sotto la pioggia e                fare poi a gara per tornare a casa.                     La nostra casa e quel piumone                           che ci accoglieva dopo la doccia,
il temporale fuori faceva battere le imposte,      ma noi incuranti ci mettevamo al balcone            in attesa dell’arcobaleno e quell’amore                   che era nostro a ogni tuono mi                         regalava un tuo abbraccio.                              Ridevi e questo mi dava forza,                                    tu e il tuo sorriso fatto di amore,                                          del nostro amore.
Tutto quel nostro piccolo mondo      diventava grande ai nostri occhi.            E sarà così ogni volta,                   e le nostre mani si congiungeranno,                         i nostri occhi s’incontreranno                                da ora e per sempre,
grazie a te, per avermi amata      e  continuato ad amare.            Nonostante i temporali che                   si sono susseguiti nella nostra vita.                          Un temporale, un amore,                                   un desiderio ancora vivo.
Per far sì che il nostro amore      voli sempre alto come un aquilone colorato.            Ci amiamo,                    lo so, lo sai…