A Me. A Te. A Noi.

Analogie.


E' che certe volte ti capita di sentire e vedere delle cose che, insesorabilmente, ti portano a riflettere anche sulla tua vita.Mi hanno detto che due colleghi hanno una relazione, cosa che non avrebbe nulla di così strano, se lui non avesse a casa una compagna. Questo ha suscitato un po' di pettegolezzo negli altri che commentavano come stessero sempre insieme. Sempre e appena possibile.Ho pensato che, va bene, poteva essere discutibile ma che, in fondo, nessuno di noi aveva la minima idea di quello che lui stesse realmente vivendo. Del perchè poi stesse facendo così. Di quale guerra silenziosa lui combatta ogni giorno.Poi mi hanno detto che lui ha chiesto di essere spostato di sede, ad un altro settore, in un'altra città. Lo ha chiesto lui e, mentre tutti si lasciavano andare a commenti spiritosi, io ho sentito freddo dentro.Non ho voluto commentare, non ho nemmeno voluto continuare ad ascoltare i commenti, tutto sommato, perchè potevo capirlo. Io lo so. E ho capito che battaglia giornalmente combatte.E mi dispiace per lui. Mi dispiace perchè lo so per quale motivo ha chiesto di essere spostato e vorrei tanto che sapesse anche che, purtroppo, questo non lo aiuterà. Non lo aiuterà a dimenticare o a lasciar perdere. Lo aiuterà solo a sentire mancanza, tanta. La verità è che, a volte, ci possono essere anche migliaia di chilometri, puoi essere persino dall'altra parte del mondo, ma ci sono persone che continueranno a mancarti. Sempre. Per sempre.Mi manchi, ancora, tanto.