Sogno e poesia

Carità, condivisione...vicinanza...


Ho scritto questa poesia giorni fa, di getto, mi sono immedesimata nel dolore di un giovane incontrato qua in chat, nel suo calvario quotidiano.Sì, la vita mette spesso di fronte a  difficoltà che sembrano insormontabili, riflettere su ciò che sta provando l'altro ti fa capire che sei fortunato, ma soprattutto che si può stare vicino a qualcuno anche nell'assenza, nella difficoltà a poterlo vedere, nell'adeguatezza che si prova perchè non si riescono a trovare le frasi atte ad alleviarne gli affanni. Un sorriso al sapor di cioccolatoe cannella qui schiudo;se ai lati degli occhi grondasserolacrime, te le assaggerei:carità, condivisione.Le nubi ti accerchiano,color del lutto, s’addentranoin te, sottraggono luce.La serpe, che ,inconsapevole, hai accolto,maliarda ti ha tolto le forze.Non orchidea lascivati si para innanzi,ma violetta di campo;simile tonalità a lui infausta-lo crede- scanserebbe chi fingeper ruolo. Giura, straniero,che ben vede il mio calicemai calpestato ma lindo:“Simulazione mai lambì il mio volto,quel color mi si addice,lieto col sole, piango col temporale.”Così, un abbraccio come d’erbaodorosa, aprica, attorta nei corpilì stesi- soffice tappeto-,come di cielo terso ai miei alberi fluenti e alla casa,ti donerà riposo,ti presterà conforto.