Sogno e poesia

Vigliacca...


Questo mio intervento č pensato sia per porre fine agli insistenti inviti di lampoblu perchč io aggiorni il mio blog sia in conseguenza di del suo intervento in cui racconta di Luca ossia di Ciro Milani, il ragazzo che aveva pubblicato un blog con il suo futuro suicidio come tema, cronoca di una morte annunciata, premeditata e non creduta.Leggendo tutti gli interventi del suo blog ho convenuto con lui sul fatto che fosse un esibizionista.Chi potrebbe negarlo?Che senso ha condividere i progetti per la propria morte con gente dalla quale farsi insultare e da cui non si vuole nč conforto nč essere ascoltati? Perō chi ha il coraggio di sindacare sulle ragioni del suo gesto, su motivi che non conosciamo?Io no di certo.Se quello che si č non coincide con quello che si vorrebbe essere e si pensa che la propria esistenza non abbia alcun significato allora si scelga:vivere o morire.Un pō mi sono riconosciuta nella sua solitudine, nella sua paura di invecchiare.Aggiungete bulimia e autolesionismo e un macigno che č il panico che toglie il respiro ed č tutta energia repressa e una famigflia che mi tiene in una prigione di dorata.Ma sottraete il coraggio di una scelta,l'impossibilitā di cambiare la mia vita;troppa paura di morire e allo stesso tempo di vivere non come un automa.Non ho dalla mia la fede in un dio buono e in una vita bella che valga la pena di essere vissuta.Ma sono troppo vigliacca e pigra per cambiare il corso degli eventi.Arroccata nei rimpianti passati e nella paura di un domani che allo stesso tempo non riesco ad immaginarmi, la mia "vita" č un insieme di frammenti di presente in cui mangiare, dormire, guardare la TV e intontirsi di studio(tutti divertissement, distrazioni inutili) e la mancanza totale di progettualitā.Questo inizio di millennio che toglie ai giovani il futuro mi aiuta in questo. Contnua nel post successivo ->