certi momenti

Corsi e Ricorsi della Storia


   
Spesso rileggendo quella che è stata la nostra storia capita di ritrovarsi in abitudini sane e malsane... Si ritiene che il progresso dia maggiori garanzie di giustizia morale e legale ma non sempre è così. Ho trovato un breve testo che fa riferimento alle prime leggi scitte nel 451 a.C. Alcune son davvero interessanti come spunto di riflessione. Certo sono un po’ drastiche nella loro esplicazione ma certe volte andar troppo per il sottile non conviene… Ecco alcuni esempi: Se qualcuno deve del denaro ad un altro, gli siano dati trenta giorni di tempo per pagare. Dopo ciò il creditore può portarlo via con se in catene.  Quanto a questa legge le nostre banche sono andate ben oltre... le catene saranno si invisibili ma stringono parecchio ...Chi avrà fatto incantesimi o gettato malefici sul campo di un altro, deve esser messo a morte.  Come mai adesso anche se si stupra qualcuno è già tanto se si va in galera?Se uno rompe a un altro un braccio o una gamba, e non viene a un accordo con lui, gli si faccia la stessa cosa. Evidentemente una constatazione amichevole del danno non basta ma la punizione se non altro è equa... Chi con la mano o con un bastone ha rotto un osso di un libero, paghi una pena di trecento assi (antica moneta romana), se di uno schiavo, di centocinquanta assi. Quanto a questa legge i nostri politici si sono ispirati non poco... Se il crimine è commesso da un italiano è meno penalizzato che non se vien commesso da un extracomunitario...Corsi e ricorsi della storia...