essenze di vita

Post N° 461


Non ho mai fatto finta di soffrire solo per attirare attenzione, tanto meno potrei dire che sono brava a dimenticare, a perdonare. Non ho dimenticato l’amaro di certe  delusioni,i freni che mi hanno messo quando ero al massimo della felicità, per motivi che ho scoperto solo in seguito.. e io odio essere frenata  quando mi accendo. E nemmeno certe frasi, certi gesti teneri ho potuto dimenticare, è fuori dalla mia portata e  quando non aveva più senso dargli il valore di un tempo, sono stata brava a tramutare quei sentimenti in altre forme d’amore forse anche più nobili e durature ..ma quanta fatica però,quanto dolore lasciare libero qualcuno per donargli la felicità!Ciò che ho imparato è che i sentimenti vanno e vengono come due onde del mare, come due persone, ciascuna con i suoi tempi, con il suo carattere, con le sue predisposizioni, con i suoi umori, con i propri giri di vita da vivere, ma comunque sempre in due. Ci si attacca, ci si stacca, ci si allontana ,ci si ritrova più uniti di prima,e poi di nuovo il ciclo alterno riprende. E nei periodi di burrasca l’orgoglio spesso ha fatto da padrone…ma certi rapporti sono come il mare.. chi può fermare quell’eterno movimento? E i sentimenti sono come due onde a volte l’uno è più forte dell’altro e quando si pensa che tutto è finito ecco che c’è di nuovo il ritorno  dell’ onda che si credeva perduta. Tutto ciò se si è in due a volerlo,se entrambe le onde vogliono far parte dello stesso mare…..