Un mondo Verde

Malasanità calabrese


"Malasanità: Le soluzioni esistono!"In questi giorni, purtroppo, sulle testate della cronaca, emerge la gravità della sanità calabrese. Cinquefrondi, Locri, Catanzaro, Reggio Calabria, Acri, città e paesi, uniti del dolore di morti sospette, di donne, bambini e persone che anche per banalità, hanno perso la vita. Da troppo tempo persiste questa precarietà, è ora di dare una svolta, ma non a parole, ma con i fatti ed uniti, puntare il dito contro avversari politici non serve a salvare vite o i migliorare la situazione, chi ha preceduto il governo Loiero, o chi presiede nei vari comuni calabresi non ha cambiato le cose. Mettiamo l'esempio di Reggio Calabria, un nuovo ospedale, come il "Morelli", ancora funzionante a metà, senza pronto soccorso o presidio di un ambulanza, perchè non completarlo, creare un altro pronto soccorso moderno? Perchè non incentivare l'aumento delle ambulanze e del personale? Siete mai entrati in quest'ospedale la sera? Fortunato chi trova aiuto professionale, ma non per colpa di chi ci lavora, ma per mancanza di personale. Se non fosse capitato allo sfortunato sig. Presidente Avv. Morabito, la disavventura dell'elisoccorso, si sarebbe alzato tutto questo polverone? In questo periodo, vedo giocare dei bambini cresciuti a fare politica, io prometto questo, lui ha sbagliato in questo, io sono più giovane, io sto con lui, la sua era è finita, etc... Perchè non cerchiamo di unire le forze, le idee, di fare campagne elettorali reale, leali e fondate; la vita dei cittadini è un bene unico, che va salvaguardato e tutelato. La sanità non deve essere scontro politico ma una splendida realtà, creata da tutti con sacrificio ed umiltà. Si vedono dottori professionisti, molto bravi nel loro campo, impiegati presso strutture pubbliche sanitarie, magari primari, che presiedono nel consiglio comunale; ed intanto le file e prenotazioni lievitano nell'attesa anche di 3/4 mesi per una visita. Non voglio pensare se la moderna ed efficace struttura privata di un noto dottore reggino, dovesse, come capitato, perdere la convenzione ASL, cosa possa succedere. Ecco un esempio, questo illustre dottore, con le sue forze, la sua tenacia ed umiltà, senza far rumore, ha creato e donato a Reggio Calabria, un punto di riferimento, solido e di fiducia, dove i cittadini riescono ad accellerare i lunghi tempi di attesa della sanità. Prendiamo esempio dal Dott. Lamberti-Castronuovo, e creiamo una nuova sanità calabrese, cancelliamo gli spiacevoli e dolorosi casi dietro le spalle.Maurizio AlbaneseSegretario Provinciale Movimento Giovani per le RiformeGiovanile Nuovo PSI