Sono giorni, che leggo e ascolto nel reggino, parole di solidarietà e vicinanza al Governatore della Calabria, dott. Scopelliti Giuseppe, per il fatto accaduto all’uscita dall’Ospedale cosentino, da parte di manifestanti, che oltre insulti, fischi e forte tensione con qualche lancio di sassi contro finestre. Ma fare tutto questo scudo solo verso il Governatore, non penso sia leale nei confronti di noi cittadini; vorrei ricordare che sono anni che la Sanità calabrese è al collasso, ticket per tutti, malasanità con vittime, visite specialistiche con prenotazioni anche che arrivano a 6 mesi, se va bene… Ed in questi mesi, non si è visto grande miglioramento, anzi, vorrei fare l’esempio di una nota clinica reggina polivalente, con macchinari all’avanguardia e analisi cliniche, che da agosto non ha più contributi dalla Regione e pertanto tutto a pagamento, costringendo che ha bisogno di cure e accertamenti a fare lunghe code nelle ASP. Non dobbiamo parlare di aggressione, ma semplice sfogo del popolo votante che con fiducia e speranza ha eletto Scopelliti come uomo del cambiamento e della risalita, e non vedendo un minimo di rassicurazioni da parte del Governo calabrese, ha avuto questa reazione. Fare di lui un martire e del popolo i cattivi, è totalmente errato, un buon comandante sa parlare ai suoi uomini, li ascolta, li consiglia, condivide e agisce nel loro interesse; abbiamo bisogno di governanti che giri tra la gente, che viva col cuore di chi soffre ed è in situazioni di disagio; il narcisismo politico e protagonismo non può darci soluzioni positive. Le vere aggressioni, le hanno subite il bambino di 7 mesi pugliese che rischia di restare cieco, il barista 63enne romano aggredito a calci e pugni per rapina, il tenente ROMANO ucciso in Afghanistan, e tanti altri. L’On. Scopelliti, è un buon governante, un uomo cresciuto nel mondo politico che può realmente farci uscire da questo tunnel negativo, ma bisogna essere più vicini alla popolazione, creare più incontri e spiegare dettagliatamente le proprie decisioni per evitare incomprensioni o malintesi, governare col popolo e per il popolo, come l’attuale sindaco reggino Dott. Raffa…
Albanese M.: “Aggressione? Direi sfogo del popolo deluso.”
Sono giorni, che leggo e ascolto nel reggino, parole di solidarietà e vicinanza al Governatore della Calabria, dott. Scopelliti Giuseppe, per il fatto accaduto all’uscita dall’Ospedale cosentino, da parte di manifestanti, che oltre insulti, fischi e forte tensione con qualche lancio di sassi contro finestre. Ma fare tutto questo scudo solo verso il Governatore, non penso sia leale nei confronti di noi cittadini; vorrei ricordare che sono anni che la Sanità calabrese è al collasso, ticket per tutti, malasanità con vittime, visite specialistiche con prenotazioni anche che arrivano a 6 mesi, se va bene… Ed in questi mesi, non si è visto grande miglioramento, anzi, vorrei fare l’esempio di una nota clinica reggina polivalente, con macchinari all’avanguardia e analisi cliniche, che da agosto non ha più contributi dalla Regione e pertanto tutto a pagamento, costringendo che ha bisogno di cure e accertamenti a fare lunghe code nelle ASP. Non dobbiamo parlare di aggressione, ma semplice sfogo del popolo votante che con fiducia e speranza ha eletto Scopelliti come uomo del cambiamento e della risalita, e non vedendo un minimo di rassicurazioni da parte del Governo calabrese, ha avuto questa reazione. Fare di lui un martire e del popolo i cattivi, è totalmente errato, un buon comandante sa parlare ai suoi uomini, li ascolta, li consiglia, condivide e agisce nel loro interesse; abbiamo bisogno di governanti che giri tra la gente, che viva col cuore di chi soffre ed è in situazioni di disagio; il narcisismo politico e protagonismo non può darci soluzioni positive. Le vere aggressioni, le hanno subite il bambino di 7 mesi pugliese che rischia di restare cieco, il barista 63enne romano aggredito a calci e pugni per rapina, il tenente ROMANO ucciso in Afghanistan, e tanti altri. L’On. Scopelliti, è un buon governante, un uomo cresciuto nel mondo politico che può realmente farci uscire da questo tunnel negativo, ma bisogna essere più vicini alla popolazione, creare più incontri e spiegare dettagliatamente le proprie decisioni per evitare incomprensioni o malintesi, governare col popolo e per il popolo, come l’attuale sindaco reggino Dott. Raffa…