Brindisi Plaza

Meno uno alla fine della missione in Iraq


Domani, giorno 2 dicembre ’06, si decreterà la fine della missione italiana in Iraq. Consentitemi di dire che era ora!!! Questa missione , a mio avviso scellerata, compiuta dal governo precedente è giunta al termine. Bisogna dire anche che questa missione di guerra è stata fallimentare in tutto e per tutto. Dal punto di vista umano, perché sono morte troppe persone, dal punto di vista economico,perché questa missione è costata parecchio alle casse dello stato italiano,e dal punto di vista sociale perché questa situazione drammatica ha spaccato in due il paese. Fatemi dire che non solo i “potenti” del nostro paese dovrebbero fare un esame di coscienza su quello che è accaduto in Iraq, ma anche noi che crediamo fermamente alla pace. Perché anche noi dovremmo fare un’ esame di coscienza su ciò? Il motivo è drammaticamente semplice: io credo fermamente al fatto che il popolo rimane sovrano, e che tutti uniti siamo più potenti di qualsiasi uomo di governo. Ma la nostra voce per essere davvero superiore ai potenti dello stato dev’ essere compatta e, soprattutto, credibile, e sulla protesta contro la spedizione in Iraq, purtroppo, non siamo riusciti né ad essere compatti e né ad essere credibili. A mio parere si poteva fare di più. Io non so se la pensate come me, qualora lo vogliate lasciate un commento.