No pain No gain

Endless sacrifice...


Ieri sera ho ascoltato questa magnifica canzone dei miei amati Dream Theater nel buio della mia stanza, prima di uscire. Non so perchè l'ho fatto, sapevo solo che aveva un senso.E ho rivisto tutto, ho rivisto ogni cosa, ogni sorriso, ogni occhiata, ogni lettera di ogni sms, ogni regalo, ogni parola decifrata e non, ogni sfumatura di un amore impossibile. E ho pregato, nel frattempo. E non ho pregato per me, perchè IO SO cosa voglio, ho pregato per lei, perchè sia felice, nonostante me, nonostante tutto, nonostante se stessa.Oggi questa canzone assume toni drammaticamente diversi. Quest'estate sembrava essere la bandiera di una attrazione indescrivibile a parole ma perfettamente aderente a questa canzone nella sua totalità. Oggi assume le sfumature di un sacrificio infinito che rimarrà sempre lì, in quella casella mai spuntata, di un amore mai vissuto veramente.Ogni tanto mi chiedo chi soffre di più. Oggi io. Perchè quell'endless, adesso, ha veramente il suo significato. Non dovrei parlarne più, ma forse questi sono gli ultimi strascichi...Non mi resta che pregare... E un cuscino...sim1