S.O.S.

Siamo qui e siamo vivi


Non è stato il week end più bello della mia vita, di questo sono certa.Capitano cose che ti lasciano senza fiato e aprono i rubinetti perchè no, va bene la sfiga ma quando è troppa non ci sono spiegazioni.Sarà però che ho letto troppe volte Pollyanna e che cerco dappertutto il lato positivo delle cose (il che, però, non significa che questo ci sia, o che io lo trovi sempre), ho cercato di trasformare una tragedia in una lezione di vita per me e per tutti i miei momenti di insana e sciocca paranoia.Ho smesso di fumare.Smetterò pure di schioccarmi le dita.Cercherò di non sfogare il tutto sulla Nutella.Ma soprattutto ho capito che è assolutamente inutile sprecare il poco tempo che abbiamo a disposizione in tutto questo delirio chiamato vita a deprimerci per come siamo, perchè non siamo come vorremmo, perchè ci facciamo attanagliare da paure immotivate, perchè vediamo il male dove non c'è e se non c'è non siamo contenti.Saluto Marianna che mi ha insegnato tutto questo.Quando tra un mese arriverò alla forcella del Passo di Sant'Antonio, penserò a lei.