Brown Falling

sono un idiota..


ho scoperto di essere un perfetto idiota solo, solitario.sono le 2.40 di notte e io sono qui a scrivere questa mia presa di coscienza. avrei da fare un sacco di cose per me, il mio futuro. eppure non c'è verso di concentrarsi, non riesco neanche ad esprimere questa negatività con la musica, mia solita industria di stoccaggio di emozioni negative.invece no, sono qui, solo, senza voglia di niente, incazzato con tutti. le centinaia di persone che si incontrano nel normale cammino, nel lavoro, nella vita.. fuggono.non è colpa di nessuno, però quando mi sento solo non esiste nessuno e nessuno sente il richiamo della mia solitudine.quando ci si trova soli dopo aver "investito" tempo ed energie in rapporti interpersonali, dando un valore alle persone, tutto questo ha il sapore di una sconfitta. non mi piace perdere ed accettare questo genere di sconfitte mi fa solo capire che non ho sbagliato, sono sbagliato.sono un idiota perchè cerco sempre una persona da inseguire, quando è vicina non riesco a comprenderla, quando si muove in direzione opposta alla mia mi accorgo di tutto.quando sono così mi basta incrociare un'altra persona che forse un tempo mi avrebbe voluto accanto, per sentirmi solo e vederla nel suo splendore.non è una sensazione piacevole convivere con la consapevolezza di essere confuso e vulnerabile.. e poi diciamoci la verità, la gente lo sente, quando ti decidi a scrivere un sms o fare una chiamata in cerca di una risposta, non trovi mai nessuno.. non trovo mai nessuno. ora sono saturo di solitudine e per entrare in un limbo costellato delle mie delusioni e dell'essenza di cosa sono ho deciso di mettermi qui a scrivere ma non lo faccio perchè si sappia cosa provo, nessuno avrà voglia di leggere l'ennesimo banale sfogo di un idiota su un blog. scrivo perchè spero di rileggermi tra pochi giorni, poche ore e non riconoscermi in queste parole. la mia unica compagna è la musica, alta suona senza disturbare nessuno, in cuffia, come la mia silenziosa solitudine..l'icona del messenger aperta quasi a prendermi in giro, la mail vuota, il cellulare buio e silente. stasera ho scritto, aspettavo risposta di qualsiasi tipo che, ovviamente, non è arrivata.oggi non esisto, oggi sono una presenza invisibile e silenziosa. vorrei mandare un ultimatum a tutti: lasciarmi solo oggi vuol dire non avermi mai più, vuol dire accontentarsi di sfiorarmi e basta. sono solo ma permaloso come pochi.bene, ho navigato nel mio malessere che per forza deve essere passeggero. mi sono fatto trasportare dalla corrente negativa lasciando che le parole si conponessero da sole e non rileggero ciò che ho scritto. questo è lo sfogo di chi ha preso atto di essere un idiota, un idiota che così fa del male a se stesso, che così non arriverà da nessuna parte.oggi sono così, è stata una giornata di merda.spero che domani sarò diverso. ogni errore di ortografia è frutto di disattenzione e disinteresse.