BLOCCHIAMO I CAMPIONATI A TEMPO INDETERMINATO!
Conoscevo di vista la persona che è morta l'altra settimana per un forte pugno in faccia. Non sono molto distante da dove abitava. Ho frequentato il suo paese, anche per lavoro. Non si può morire così.Ieri l'ennesima sconfitta della civiltà: Non possiamo rimanere inermi a tanto misfatto. Un poliziotto ci ha rimesso la vita lasciando la moglie e i due figli.Ora sono soli nel dolore e nello sconforto per sempre.Lui era lì come tutore del giusto. Non chiedeva altro.Magari ha seguito la partita, forse la sua squadra, quella della sua città. E' stata infangata e lesa la parte onesta dei tifosi e dei cittadini.Questa non è libertà. Noi non siamo più liberi.La gente ha bisogno di vivere in pace. Di poter andare a fare il proprio dovere, di percorrere la sua vita tranquillamente. Troppi fatti disumani stanno accadendo. Delinquenti senza scrupoli, non bastano le galere per loro.
Il calcio porta a tutto questo?E' l'unica attività agonistica dove dilaga la violenza.Allora STOP! Lo sport deve essere educazione, formazione, socializzazione, divertimento, passione; al massimo pura competizione. Nient'altro di quello che è accaduto ieri, l'altra giorno e nei tempi passati.
