L'Anticonformista

Tutti in vacanza


"Vi è un generale dovere di solidarietà che ci lega non solo alle bestie che hanno vita e sentimento, ma anche agli alberi e alle piante. Dobbiamo giustizia agli uomini e gentilezza e benevolenza alle altre creature, che a noi in qualche modo sono colllegate. Vi è una relazione stretta tra loro e noi, e anche degli obblighi reciproci. Gli animali sono molto più regolari rispetto a noi e si comportano con maggiore moderazione entro i limiti loro assegnati dalla natura". (Michel Eyquem de Montaigne)
Ogni anno vengono abbandonati sulle strade e autostrade d'Italia tanti animali. E' un comportamento che declassa l'uomo al rango dei sottosviluppati. Prendere, tenere e crescere un animale è una scelta che negli anni va mantenuta. Col tempo essi diventano una simbiosi e parte della nostra vita personale e familiare. Chi maltratta e non ama gli animali dovrebbe rinunciare sin dall'inizio all'idea di comprarli o adottarli, se non si è all'altezza o capaci di dedicarvi, con molta pazienza, l'amore di cui necessitano. E state pur certi che quest'ultimo ci viene ricambiato per istinto. Un istinto e predisposizione che negli uomini sta scomparendo sempre di più.
Un ultima parola la spendo volentieri anche in favore della natura. Siamo figli della stessa. Dovunque dovessimo trascorrere le vacanze dimostriamo di essere persone civili. Amiamo curare la nostra persona e identità. Teniamo conto che la natura che ci circonda, desidera essere trattata allo stesso modo. In particolare dovremmo dimostrare di rispettare l'habitat che ci ospita. La natura ha creato noi, non il contrario. Non sporchiamola e non deturpiamola. Già da adesso, ha iniziato a ritorcersi contro. Cerchiamo di rispettarla veramente se non vogliamo fare tutti una brutta fine.