....e ancora camminolungo è stato il silenziopiedi che calpestano pietreerba secca che bruciadove l'uomo non ha paceil sole era più caldo che maifino a ieri la nuda terraha gridato pietàsferzata dal fuoco del desertopoche gocce di sentimentodi passione e pentimento....e ancora recitola mia parte più verasu quest'angolo di sipariodietro uno schermo trasparentemi ripresento, eccomi quiincosciente e ribelle come sempreun cavallo selvaggio indomabilenon ho dimenticato gli amicila notte tiepida mi cercavae il giorno è stato suo complice....e ancora respiroquell'aria di libertà campestresento ancora sulla pelle quelle maniuna luce che rischiara il buiosenza dirsi addio, ma arrivedercici saranno altre serate cosìin quest'estate settembrinache non giudica, che ascolta, che conoscecadono tanti ponti sotto l'oscurità si svestono intimità mai svelateaumentano onde cariche d'acqua frangendosi sul cuore, nell'anima....e ancora camminosempre più avanti verso il solemi confondo tra queste figurevestito come un bambinoin uno schizzo di colorisu un pianeta chiamato vitawritten by l'Anticonformista il 4/09/2007
