L'Anticonformista

Isola Dei Famosi e...


Con l'inizio della stagione autunnale e la ripresa delle comuni abitudini quotidiane per ognuno di noi, anche il mondo della televisione riprende a trasmettere, nel suo palinsesto, i soliti programmi "spazzatura" che ci accompagneranno (ahimè) fino alla fine della prossima primavera. Non dobbiamo mai dimenticare che ogni nucleo familiare o singolo che vivi solo, in possesso di un apparecchio atto a ricevere e trasmettere programmi televisivi, ogni anno paga l'odiato 'canone' a mamma Rai (più di 100 € annuali). Passando all'altra sponda, ovvero Mediaset, l'alternativa è alquanto infelice a parte, e relativamente, Rete 4 che il sottoscritto preferisce alle più quotate stazioni 'guida', Canale 5 e Italia 1 dell'impero Berlusca. Il fatto è che, se ancora qualcuno non l'avesse capito, sono un antiberlusconiano per natura a pelle (ma ho amici simpatizzanti anche sul blog e rispetto le scelte politiche), quindi le pochissime volte che guardo la tv, mi affido alla Rai e più che altro per sentire le notizie o assistere a qualche spettacolo di varietà o a fiction interessanti e coinvolgenti. Ma la preferenza va esclusivamente a film, quiz e documentari istruttivi. Sono stanco però di ascoltare o vedere scene omicide o  di mafia; di delinquenti e assassini senza scrupoli; di cronaca pedofila; di discorsi coinvolgenti, rassicuranti e falsi dei vari politici;  di tradimenti di mariti, mogli e fidanzati praticamente 'cornuti' in particolare che riguardano il mondo dello spettacolo o cronaca rosa come dir si voglia dei quali non me ne può fregare più di tanto; di lotte clandestine e fraternicide; di notizie o scoperte contraddittorie (ad esempio: 'una volta il cioccolato fa bene , un'altra volta fa male'); di quegl'immigrati clandestini affamati che credono che l'Italia sia più America dell'America o più europea dell'Europa e hanno la libertà di girovagare appropriandosi e modificando il nostro statuto, oltre ad altro; di guardare i volti di persone che hanno perso il lavoro e superata la soglia dei quaranta, non trovano nessuna sistemazione; di assistere alla distruzione quotidiana del nostro pianeta o all'industrializzazione senza controllo, all'avvelenamento dei nostri mari, dei fiumi, dei cibi che portiamo ogni giorno sulla tavola. Ecco di tutto questo, e forse ho saltato qualcosa, sono arcistufo quanto inviperito. Come altrettanto mi fa incazzare l'idea che nella 'rompiballe pubblicità', si ritrovano gli stessi personaggi già strafamosi e danarosi, quando magari, girando per le nostre città, si possono incontrare 'bellezze' capaci sia femminili che maschili, che potrebbero benissimo imparare e sostituire le solite facce stranote, concedendogli un pò di guadagno e di fama. Come si diceva un tempo? 'Un pò per uno non fa male a nessuno'.... In questo interminabile scorrere di notizie da stress cardiocircolatorio e psicologico, la televisone traborda e ci propina ancora programmi fastidiosi e stupidi. I reality-show ne sono un esempio disgustoso.
Ricomincia l'Isola dei Famosi, ma famosi de che? Sai che litigate e isterismi veri o fasulli, quest'anno poi si è tinta dei colori della bandiera 'gay', ed è l'unica nota intonata, nelle file gareggeranno personaggi del panorama omosex. La Ventura non aveva annunciato qualche tempo fa che si sarebbe ritirata dalle scene? Comunque state certi che non la seguirò, come è successo con le altre passate edizioni. Non parliamo poi del 'Grande Fratello', lo odio! Non ho mai assistito ad una sola puntata da quando viene trasmesso, ve lo posso assicurare. Devo solo ammettere che ho seguito in passato 'Musicfarm' per il legame d'amore che mi unisce alla musica e alle canzoni, poi il vuoto intorno. Riguardo a 'Miss Italia', ogni anno sembra perdere quel fascino e 'utilità' originari. In tutto questo disordine italiano oramai irrefrenabile e per la maggioranza coinvolgente, quasi quasi l'idea dissacrante di 'Beppe Grillo' non mi dispiace affatto. Sarà una ventata d'aria fresca pura o una bolla di sapone? Resta il fatto che un bel 'vaffanculo' e uno scossone generale al sistema occorrono proprio. write by l'Anticonformista.