Post N° 186

Ecco un artista, appartenente alla nuova generazione, che ascoltarlo sembra abbracciare una sorta di poetico abbandono. Sto parlando di Francesco Renga, udinese di nascita con i suoi capelli ricci ondulati al vento, che come tutti sanno è marito di Ambra Angiolini seguita alla radio e in Tv. Renga ha mosso i suoi primi passi nei Timoria ed ha interpretato canzoni accattivanti di facile presa e orecchio. Il suo genere abbraccia la sfera emotiva ed affettiva come la nostra tradizione insegna, ma in chiave moderna, più spontanea, semplice e giovanile. Possiede una voce calda, decisa e forte con un'intonazione che lo contraddistingue dai colleghi d'età. Già da solista ha scalato le classifiche grazie a varie partecipazioni a Sanremo, dove ha vinto qualche anno fa con la bella: 'Angelo' con un'intensa interpretazione. Quest'anno è tornato alla grande ed è stato gettonatissimo alle radio per tutta l'estate con il brano 'Cambio Direzione'. Un bellissimo pezzo che ascoltandolo più volte ha influenzato anche il mio desiderio di cambiare per rimettermi in gioco e riprendere dove avevo lasciato. A volte cambiando si torna all'antico magari affrontando le situazioni con un pò di maturità in più e lasciandosi trasportare dalle novità, da nuove esperienze e conoscenze. Continua però a suscitare il mio interesse il seguito di questo artista. Da metà settembre lo si risente ancora con un altro brano di successo: 'Ferro e Cartone', che dà il titolo all'album a breve nei negozi. E allora perchè oltre a presentarlo e leggerne il testo non ascoltarlo in sottofondo per intero, apprezzando le sue qualità melodiche e vocali?

ricordi lontani e lo sai non pensarti stanca non pensarti mai è tardi e forse non vuoi anche se ti cerco non mi sentirai.......coprirò le distanze per venire da te misurando le forze, quando vento non c'è in un giorno di sole volerò via da qui sono ferro e cartone queste mie nuove ali. .......i giorni, non passano mai uno dopo l'altro dimenticherai ritorni a volte lo fai anche se ti sento non risponderai .......coprirò le distanze per venire da te misurando le forze quando vento non c'è in un giorno di sole volerò via da qui sono ferro e cartone le mie ali e così .......farò in modo che il viaggiosia il piu' breve che so e trovato il coraggio da te tornerò dovrò fare attenzione per non cadere giù tra rimorso e dolore e non perderti più .......(sono ferro e cartone le mie ali e così).......respiro diventerò (sono ferro e cartone le mie ali e così)in volo mi librerò leggero in bilico (sono ferro e cartone le mie ali e così).......respiro diventerò (sono ferro e cartone le mie ali e così)