L'Anticonformista

Post N° 254


Spiritualità significa risveglio. La maggior parte delle persone, pur non sapendolo, sono addormentate. Sono nate dormendo, vivono dormendo, si sposano dormendo, allevano figli dormendo, muoiono dormendo senza mai svegliarsi. Non arrivano mai a comprendere la bellezza e lo splendore di quella cosa che chiamiamo esistenza umana. Tutti i mistici, cattolici, cristiani, non cristiani, quale che sia la loro teologia, la loro fede, concordano su una cosa: che va tutto bene. Sebbene regni il caos, tutto va bene.Purtroppo, però, la maggior parte della gente non arriva mai a capire che tutto va bene, perché è immersa nel sonno.Vive un incubo, ma non vuole svegliarsi. Allora non desideriamo essere felici! Osserviamo l’angoscia che regna ovunque. Osserviamo la solitudine, la paura, la confusione, il conflitto nel cuore delle persone. Conflitto interno, conflitto esterno.Esiste la possibilità di fermare quel terribile dispendio di energia, di salute, di emozioni che deriva dai conflitti e dalla confusione.Esiste la strada attraverso la quale potremmo giungere ad amarci davvero gli uni agli altri, essere in pace, essere immersi nell’amore. C’è gente che ritiene che i grandi affari siano più pratici, che la politica sia più pratica, che la scienza sia più pratica, rinunciando  così agli affetti, ai rapporti  con il prossimo, alla felicità, alla gioia, a tutto quanto.Ogni volta che si rinuncia a qualcosa, ci si illude. Ogni volta che si rinuncia a qualcosa, il pensiero è legato per sempre all’oggetto della rinuncia. Quando si rinuncia a qualcosa o si combatte qualcosa, si rimane vincolati a quella cosa per sempre. Finché la si combatte, le si dà potere. Le si dà un potere pari a quello impiegato per combatterla. Sarebbe opportuno non rinunciare, senza lasciarsi ingannare. Cercare di capire il vero valore di quella cosa, e non avere bisogno di rinunciarvi. (Anthony De Mello)