L'Anticonformista

Io sarò albero!


Ricorrono i due secoli della nascita di Charles Darwin, l'uomo che ha cambiato per sempre il corso della scienza e celebre per aver formulato la teoria dell'evoluzione quanto per aver teorizzato la discendenza di tutti i primati (uomo compreso) di un antenato comune. Ma si festeggiano anche i 150 anni della pubblicazione del suo lavoro più noto: "L'origine della specie (per mezzo della selezione naturale)"; libro testimone del suo genio e della sua umanità.E quale miglior stimolo (o selezione naturale) ci fa apprezzare il bello o il brutto della vita, le meraviglie della natura di cui siamo 'ospiti' integranti; che unisce due persone, non solo per l'accoppiamento e la discendenza della specie, se non L'AMORE!!!L'amore, così importante per il bene del nostro spirito, così inerente al linguaggio del nostro corpo. L'amore però dalle due sfere, dalle due lune, dalle due facce, con le sue sfide. L'amore, un sentimento con i suoi mille aggettivi, propositi e forme che ci accomuna e accompagna per tutta la vita. Un eco che rimbomba nel nostro cuore.L'amore che illumina gli occhi e acceca; l'amore che fa volare alto e precipitare; l'amore che invoglia e illude; l'amore che cresce e appassisce; l'amore che inebria e sfinisce; l'amore che crea e distrugge; l'amore che gioisce e soffre; l'amore che lotta, vince o perde; l'amore che crede e dubita; l'amore che inonda e secca; l'amore che sorride e piange; l'amore che canta e ammutolisce; l'amore che desidera e si danna. E l'amore non è solo un San Valentino. (L'Anticonformista)
Io sarò alberose ti farai fiore d'un albero:se rugiada sarai, mi farò fiore.Rugiada diverròse tu sarai raggio di sole:così, mio amore, noi ci uniremo.Se, mia fanciulla, tu sarai cieloio diverrò, allora, una stella:se, mia fanciulla, tu sarai inferno,io, per amarti, mi dannerò!(Sándor Petõfi)