Ultimamente mi è venuta la passione delle lettere, trovate su internet o scritte in modo classico a mano e consegnate al destinatario. In questo caso faccio un cammino inverso rispetto al moderno percorso di comunicazione e dal precedente post. Questa lettera, consegnata di persona alla Direttrice del nostro CSM da un paziente, ha rallegrato tutti per il lavoro che quotidianamente viene assolto. In fondo è una piccola soddisfazione risvegliare le comuni attitudini e i comportamenti di chi fino ad alcuni anni fa veniva allontanato e schedato come 'pazzo', quindi ritenuto altamente pericoloso quanto incapace di manifestare gli istinti 'normali' che fanno parte dell'essere umano. E' ovvio che ogni caso ha una sua patologia con stadi altalenanti di salite e ricadute che rende a volte arduo il percorso di riuscita finale. Ma i risultati esistono e si vedono. Alla fine è la gente là fuori che dovrebbe scrollarsi di dosso tanti pregiudizi ancora esistenti nei confronti di chi 'pare diverso'. Un grazie a tutti i CSM d'Italia.
Illustrissimi medici....
Ultimamente mi è venuta la passione delle lettere, trovate su internet o scritte in modo classico a mano e consegnate al destinatario. In questo caso faccio un cammino inverso rispetto al moderno percorso di comunicazione e dal precedente post. Questa lettera, consegnata di persona alla Direttrice del nostro CSM da un paziente, ha rallegrato tutti per il lavoro che quotidianamente viene assolto. In fondo è una piccola soddisfazione risvegliare le comuni attitudini e i comportamenti di chi fino ad alcuni anni fa veniva allontanato e schedato come 'pazzo', quindi ritenuto altamente pericoloso quanto incapace di manifestare gli istinti 'normali' che fanno parte dell'essere umano. E' ovvio che ogni caso ha una sua patologia con stadi altalenanti di salite e ricadute che rende a volte arduo il percorso di riuscita finale. Ma i risultati esistono e si vedono. Alla fine è la gente là fuori che dovrebbe scrollarsi di dosso tanti pregiudizi ancora esistenti nei confronti di chi 'pare diverso'. Un grazie a tutti i CSM d'Italia.