Bruna Verdone

LIBRI ANCORA LIBRI

Mi piace moltissimo leggere. Abbiamo l'abitudine in famiglia, di avere sempre a portata di mano una matita mentre leggiamo un libro. I nostri libri sono attraversati da lunghe striature,appunti...Mio marito addirittura per il libro di Marquez "Cento anni di solitudine" si è disegnato un originale segnalibro, un albero genealogico con tutti i nomi dell'interminabile saga familiare per non tralasciare tra le pagine nessun personaggio. Leggere, per me in particolare, non significa solo leggere e basta, infatti nello stesso tempo che  vado avanti con le pagine prendo appunti al margine ogni qual volta ho delle riflessioni urgenti che mi spingono a scrivere... I miei pensieri straripano e vogliono partecipare attivamente alla storia che avanza. Ora, proprio riguardando diversi libri pieni zeppi di sottolineature ho pensato di condividerli. con quelli che ne hanno volia in questo spazio. Ogni settimana prenderò un libro e sarà uno spunto per le mie solite riflessioni. Se l'idea vi piace potete seguirmi...

Inizio con "Il libro del riso e dell'Oblio" di Milan Kundera un autore contemporaneo.

Vive in Francia ed è nato in Boemia. I suoi libri più conosciuti sono: L'insostenibile leggerezza dell'essere, L'identità, Il valzer degli addii, L'immortalità, L'ignoranza...

IL LIBRO DEL RISO E DELL'OBLIO

"Quando un uomo e una donna fanno la stessa cosa non è la stessa cosa."

Sfido chiunque di voi a dire che non è vero. Ci saranno centinaia di esempi che lo provano. Ognuno di noi ne avrà moltissimi dimostrazioni da raccontare. A volte saranno fatti poco importanti tali da riderci sopra, altre volte invece motivi per cui litigare tutta la notte e il giorno dopo proseguire nel tentativo di chiarirci...