Bruna Verdone

CONSERVARE O GETTARE VIA?


Una riflessione scaturita da un post di un amico su fb. Delle immagini, peraltro molto belle, di alcuni libri di favole di edizioni molto vecchie. Logicamente fanno parte di una personale collezione che questo amico ha conservato per tutti questi anni anche se il tempo delle favole è finito da un pezzo. Mi è piaciuto molto constatare che ci sono persone che sanno ancora apprezzare la bellezza di questi vecchi libri. Anche nella mia casa sono ancora in bella vista tutti i libri di favole che le mie figlie hanno avuto fra le mani nell'età della fanciullezza. Non mi ha mai sfiorato il pensiero di toglierli per fare spazio a qualche altra cosa. Quei libri sono parte integrante della famiglia che noi siamo stati. Raccontano di serate trascorse a sfogliare quelle pagine illustrate da fate e folletti...raccontano dei viaggi che il mio amato Renzo faceva per lavoro di vetrinista, su e giù per l'Italia. Al suo ritorno portava sempre un gran bel libro di favole alla nostra Katia che sin da piccola amava tantissimo leggere. E poi tutti gli altri regalati dai nonni, dagli zii...ed infatti molti di essi hanno delle belle dediche scritte con amore da chi ne ha fatto dono. Anche quello è un valore aggiunto.Eppure ho conosciuto persone che hanno gettato nella spazzatura tantissimi libri di favole perchè i bambini erano ormai cresciuti o perchè quel posto andava occupato,secondo il loro modo di vedere, con altri oggetti  più necessari.Io invece ho conservato anche i quadernini delle mie figlie di quando frequentavano le scuole elementari. Di sicuro però verrò definita come una malata di “accumulo compulsivo” perchè conservo davvero molte cose,per gli altri inutili,per me importanti alla mia serena sopravvivenza.  Per un motivo o per un altro sono legata a molti oggetti che sono nella mia casa e quindi pazza,malata o maniaca me li tengo stretti stretti, perchè se mi fanno stare bene solo ad averli vicino essi sono meglio di uno psicologo e non costano nulla...