Bruna Verdone

SENTIRE-E ANCORA SENTIRE


 Non è certo una novità il fatto di "sentire" in modo eccessivo e prepotente la malinconia che ci assale durante le feste...Tutto è amplificato, abbiamo i sensi e le emozioni che sembrano essere più recettive e sensibili ad ogni piccola occasione. Per tutti noi che abbiamo perduto le persone care, con cui si trascorrevamo insieme le festività, si riaprono ferite mai rimarginate...L' assenza diventa forte presenza. Ogni nostro pensiero, si trascina dietro ricordi e sensazioni antiche, come una nenia ininterrotta che accompagna questi giorni di luci e colori. Anche i ricordi vengono illuminati da tutte queste luminarie sempre accese. Nei nostri cuori c'è un convegno d'amore infinito che raduna tutti come in un unico,simbolico e caldo scrigno prezioso di affetti mai esauriti. Anche se non sono con noi fisicamente, loro sono "dentro" di noi, ancora più vicini, ancora più amati di prima. Sempre e per sempre con amore infinito.
SENTIRE "Mi piace il verbo sentire.. Sentire il rumore del mare, sentirne l'odore. Sentire il suono della pioggia che ti bagna le labbra, sentire una penna che traccia sentimenti su un foglio bianco. Sentire l'odore di chi ami, sentirne la voce e sentirlo col cuore. Sentire è il verbo delle emozioni, ci si sdraia sulla schiena del mondo e si sente..." Alda Merini
SENTIRE-E ANCORA SENTIRE...il mio è tutto un sentire...anche solo quello che è nella mia mente,lo sento sulla pelle e nell'anima come fosse reale...