Bruna Verdone

RIFLESSIONI DOPO UN ASSEMBLEA DI CONDOMINIO


Non c'è niente di più desolante di un assemblea condominiale. Renzo ripeteva spesso che quello era,  in miniatura, lo specchio della società. Effettivamente devo, a malincuore riconoscere che è così. E' stupefacente cosa si può osservare,solo in un paio di ore in quelle stanze delle riunioni. Questo io credo, in ogni condominio. Alcune persone sono capaci di montare delle discussioni infinite per motivi davvero ridicoli. Si attaccano uno con l'altro per motivi di principio o di pretese assurde...Insomma si scoprono comportamenti aggressivi e intolleranti. Per quanto mi riguarda invece, io vengo sempre presa poco in considerazione per il fatto che si ritiene che il mio modo di fare sia troppo buonista. Ma vi pare possibile che nella guardiola, che era dell'ex portiere, e che ora è la sala riunioni, si debba fare storie per una bicicletta che un giovane studente affittuario ha preso l'abitudine di lasciare lì? Penso di averli dissuasi a proccedere contro questo ragazzo ,ma non ci giurerei. La cosa strana è che anche l'abbellimento (una guida,un tappeto, delle piante verdi,dei vasi)sul mio ballatoio, anche quello viene visto come un abuso...Insomma sentono il bisogno di esercitare la loro autorità anche in queste cavolate...