Bruna Verdone

FOSSE ARDEATINE e le guerre nel mondo


Oggi penso sia giusto fare delle riflessioni storiche. Ricorre la ricorrenza del massacro delle Fosse Ardeatine. Silenzio e raccoglimento in omaggio a tutti gl'innocenti di allora che pagarono senza nessuna colpa a loro carico. In ogni  guerra perdono la vita tanti esseri umani, e sotto qualsiasi bandiera essi sono sempre delle vittime di giochi di potere più grandi di loro. Nel mondo purtroppo, continuano  atrocità che pensavamo appartenessero ormai solo alla storia. Che la storia  e gli stermini fossero un monito per non farci ricadere negli stessi errori...Invece tutto si ripete incessantemente. Gli uomini sembra non imparino mai dai propi errori, è triste dover prendere coscienza di questo. Rimango senza parole quando vedo le atroci scene di guerra nel mondo, vorrei un giorno svegliarmi e apprendere che in tutte le zone di guerra, come per magia, èscoppiata la pace."Il modo migliore per aiutarvi a prevenire la guerra non è di ripetere le vostre parole e seguire i vostri metodi, ma di trovare nuove parole e inventare nuovi metodi. Non è di entrare nella vostra associazione, ma di rimanere fuori pur condividendone il fine. E il fine è il medesimo: affermare il diritto di tutti - di tutti gli uomini e di tutte le donne - a vedere nella propria persona i grandi principi della Giustizia, dell'Uguaglianza e della Libertà".Le tre ghinee, Virginia Woolf Da Servabo di Luigi Pintor «Non ero neanche sicuro che la guerra fosse finita. Sembrava piuttosto una tregua carica di minacce, come se gli uomini non avessero imparato nulla e quel lascito di cadaveri e di macerie non li avesse convertiti alla saggezza ma addestrati a una futura ecatombe. I vincitori somigliavano stranamente ai vinti, si scambiavano le parti, erano di nuovo nemici gli uni agli altri, come se la guerra fosse stata svuotata delle promesse che l'avevano nobilitata e confessasse ora la sua vera natura, fredda regola di una storia sempre uguale.