Da Oggi ho deciso di pubblicare su questo Blog le ultime pagine del libro che ho scritto, "Ad un'Amica Speciale"La prima parte del libro descrive l'ambiente, Lei, e tutto quello che avrei voluto..... La seconda parte, quella che pubblichero, descrive una giornata che volevo con tutto il cuore trascorrere con Lei in cui l'unico modo per trascorrerla sembrava scriverla, giornata che si è realizzata e molto più intensamente di quanto sperata e descritta, giornata che fu l'inizio della mia Favola....Ad un'Amica Speciale....Finalmente, dopo qualche indugio, Lei acconsentì di trascorrere una giornata intera assieme a me. Per l’occasione si prese una giornata di ferie tra le tante disponibili. Vista la circostanza, potevo fare uno sforzo e ritornare ad avere un po’ di riguardo di me stesso come un tempo, curando la mia persona. Già, l’assuefazione di essere sempre ben vestito e tirato nel periodo trascorso come programmatore mi aveva dato un menefreghismo totale della mia persona. Mi sbarbai come non mai, tagliando ogni singolo pelo, anche i fastidiosissimi peli incarnati e subito dopo, qualche spruzzata di “Cerrutti Si”. Continuai con i capelli, precedentemente tagliati per l’occasione e inzuppati di gel per farli restare fermi, almeno per dodici ore, nella stessa posizione. Per l’occasione indossai i miei mitici Levis 501 azzurri che, stranamente, mi andavano ancora bene, camicia “Benetton” azzurra e maglioncino “Red & Perry” blu scuro appoggiato sulle spalle. Indossai inoltre la collana d’oro lasciatami da mio nonno e l’orologio “Sector” tolto dalla polvere che lo ricopriva ormai da anni. Per finire le mitiche “Geox” con le quali prevedevo che avrei dovuto fare parecchi chilometri a piedi e i vecchi occhiali da sole “Persol” . Tutto in ghingheri presi la macchina e guidai fino al luogo dell’appuntamento con un nodo allo stomaco che mi spezzava in due come un bambino al suo primo esame di scuola. Poco dopo il mio arrivo giunse lei…
AD UN'AMICA SPECIALE
Da Oggi ho deciso di pubblicare su questo Blog le ultime pagine del libro che ho scritto, "Ad un'Amica Speciale"La prima parte del libro descrive l'ambiente, Lei, e tutto quello che avrei voluto..... La seconda parte, quella che pubblichero, descrive una giornata che volevo con tutto il cuore trascorrere con Lei in cui l'unico modo per trascorrerla sembrava scriverla, giornata che si è realizzata e molto più intensamente di quanto sperata e descritta, giornata che fu l'inizio della mia Favola....Ad un'Amica Speciale....Finalmente, dopo qualche indugio, Lei acconsentì di trascorrere una giornata intera assieme a me. Per l’occasione si prese una giornata di ferie tra le tante disponibili. Vista la circostanza, potevo fare uno sforzo e ritornare ad avere un po’ di riguardo di me stesso come un tempo, curando la mia persona. Già, l’assuefazione di essere sempre ben vestito e tirato nel periodo trascorso come programmatore mi aveva dato un menefreghismo totale della mia persona. Mi sbarbai come non mai, tagliando ogni singolo pelo, anche i fastidiosissimi peli incarnati e subito dopo, qualche spruzzata di “Cerrutti Si”. Continuai con i capelli, precedentemente tagliati per l’occasione e inzuppati di gel per farli restare fermi, almeno per dodici ore, nella stessa posizione. Per l’occasione indossai i miei mitici Levis 501 azzurri che, stranamente, mi andavano ancora bene, camicia “Benetton” azzurra e maglioncino “Red & Perry” blu scuro appoggiato sulle spalle. Indossai inoltre la collana d’oro lasciatami da mio nonno e l’orologio “Sector” tolto dalla polvere che lo ricopriva ormai da anni. Per finire le mitiche “Geox” con le quali prevedevo che avrei dovuto fare parecchi chilometri a piedi e i vecchi occhiali da sole “Persol” . Tutto in ghingheri presi la macchina e guidai fino al luogo dell’appuntamento con un nodo allo stomaco che mi spezzava in due come un bambino al suo primo esame di scuola. Poco dopo il mio arrivo giunse lei…