L'annata 1957/1958 vide i blucerchiati lottare per non retrocedere. La squadra, allenata da Lajos Czeizler, ottenne la salvezza solo all'ultima giornata, con una netta vittoria sul Torino per 4-0. Per l'ennesima volta, la difesa risultò essere la più battuta di tutta la Serie A: furono ben 62 le volte in cui "si dovette raccogliere la palla in fondo al sacco". La vittoria, da parte della Primavera, del prestigioso Trofeo di Viareggio, non influì sulle scelte di Ravano, deluso dal gioco mostrato dal mister cecoslovacco: decise quindi di rimpiazzarlo e di sostituirlo con Eraldo Monzeglio, allo scopo di riportare la Samp ai vertici del campionato italiano.
Post N° 20
L'annata 1957/1958 vide i blucerchiati lottare per non retrocedere. La squadra, allenata da Lajos Czeizler, ottenne la salvezza solo all'ultima giornata, con una netta vittoria sul Torino per 4-0. Per l'ennesima volta, la difesa risultò essere la più battuta di tutta la Serie A: furono ben 62 le volte in cui "si dovette raccogliere la palla in fondo al sacco". La vittoria, da parte della Primavera, del prestigioso Trofeo di Viareggio, non influì sulle scelte di Ravano, deluso dal gioco mostrato dal mister cecoslovacco: decise quindi di rimpiazzarlo e di sostituirlo con Eraldo Monzeglio, allo scopo di riportare la Samp ai vertici del campionato italiano.