Dopo la vittoria esterna a Torino, Adrian Mutu aveva espresso una promessa: trascinare la Fiorentina ad altri due successi consecutivi, per chiudere nel migliore dei modi l'anno solare. Il primo passo è stato compiuto con la vittoria casalinga contro il Catania, domenica scorsa, per il secondo, invece, la Fiorentina sarà chiamata a strappare i tre punti sull'erba del Ferraris di Genova, contro la Sampdoria.L'osservato speciale non è difficile da individuare, così come riportato anche dalle parole di Cesare Prandelli: " Affrontiamo una squadra ostica come la Sampdoria, trascinata da un Cassano che si è ritrovato confermando le sue doti straordinarie. Stiamo lavorando in allenamento per cercare di limitarne le giocate: sarà lui il pericolo numero uno". Dainelli non ci sarà, e al suo posto giocherà Kroldrup al fianco di Gamberini; rientra invece Felipe Melo, fondamentale per spezzare il gioco doriano sulla trequarti difensiva, mentre sorgono dubbi per le condizioni di Montolivo, in ballottaggio con Donadel. Tridente confermato con Santana dietro le due punte, Mutu e Gilardino."Sarà l'ultimo impegno dell'anno - continua Prandelli - dopo avremo la sosta natalizia, e l'entusiasmo per un'eventuale vittoria durerà di più, così come l'amarezza per una sconfitta. Nonostante le fatiche di Coppa Uefa - competizione che annovera ora anche la Fiorentina - troveremo un avversario motivato che vorrà chiudere l'anno in bellezza. Noi siamo pronti e decisi a fare bene: questa squadra ha potenzialità tali da avere sempre più margini di miglioramento".Su sponda opposta una Sampdoria a ranghi quasi completi, salvo le defezioni di Palombo e Dessena, che in settimana hanno lavorato in modo differenziato rispetto al gruppo: schema classico per Mazzarri, con un 3-5-2 che vedrà Pieri e Padalino sulle fasce e Bellucci e Cassano tandem offensivo. In difesa ballottaggio tra Lucchini e Campagnaro, con il primo dato in leggero vantaggio.
SPERUMA......
Dopo la vittoria esterna a Torino, Adrian Mutu aveva espresso una promessa: trascinare la Fiorentina ad altri due successi consecutivi, per chiudere nel migliore dei modi l'anno solare. Il primo passo è stato compiuto con la vittoria casalinga contro il Catania, domenica scorsa, per il secondo, invece, la Fiorentina sarà chiamata a strappare i tre punti sull'erba del Ferraris di Genova, contro la Sampdoria.L'osservato speciale non è difficile da individuare, così come riportato anche dalle parole di Cesare Prandelli: " Affrontiamo una squadra ostica come la Sampdoria, trascinata da un Cassano che si è ritrovato confermando le sue doti straordinarie. Stiamo lavorando in allenamento per cercare di limitarne le giocate: sarà lui il pericolo numero uno". Dainelli non ci sarà, e al suo posto giocherà Kroldrup al fianco di Gamberini; rientra invece Felipe Melo, fondamentale per spezzare il gioco doriano sulla trequarti difensiva, mentre sorgono dubbi per le condizioni di Montolivo, in ballottaggio con Donadel. Tridente confermato con Santana dietro le due punte, Mutu e Gilardino."Sarà l'ultimo impegno dell'anno - continua Prandelli - dopo avremo la sosta natalizia, e l'entusiasmo per un'eventuale vittoria durerà di più, così come l'amarezza per una sconfitta. Nonostante le fatiche di Coppa Uefa - competizione che annovera ora anche la Fiorentina - troveremo un avversario motivato che vorrà chiudere l'anno in bellezza. Noi siamo pronti e decisi a fare bene: questa squadra ha potenzialità tali da avere sempre più margini di miglioramento".Su sponda opposta una Sampdoria a ranghi quasi completi, salvo le defezioni di Palombo e Dessena, che in settimana hanno lavorato in modo differenziato rispetto al gruppo: schema classico per Mazzarri, con un 3-5-2 che vedrà Pieri e Padalino sulle fasce e Bellucci e Cassano tandem offensivo. In difesa ballottaggio tra Lucchini e Campagnaro, con il primo dato in leggero vantaggio.