Roma, 25 mag. (LaPresse) - "Non si discuter nč nelle prossime ore nč lunedģ, come era stato diffuso da alcuni organi di stampa, dell'imputazione definitiva" per il caso dei due militari dell'EnricaLexie, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, accusati dell'omicidio di due marinai indiani. E' quanto spiegato da Carlo Sica, avvocato di Stato che si occupa del caso insieme al collega Giacomo Aiello. "Per la giornata di oggi - ha aggiunto il legale - era prevista la discussione della possibilit di libert su cauzione ma fino a ieri sera non si parlava di trasferimento dei due militari alla struttura di Kochi". L'avvocato, che č in comunicazione costante con il suo collega dell'avvocatura di Stato che č in India per seguire gli sviluppi processuali, ha detto che il trasferimento dei marņ era previsto per inizio giugno e non prima. Un'eventuale anticipazione "potrebbe essere una mossa strategica fatta dal governo indiano per evitare di concedere la libert vigilata". L'avvocato ha spiegato ancora che le procedure di trasferimento dei militari sono nelle mani della polizia del Kerala e del capo penitenziario, come deciso dall'Alta corte di Nuova Delhi. La struttura di Kochi č un ex riformatorio per giovani, che era in disuso e che doveva essere ristrutturata.