stile bucoliche

millenovecentoanni


mia belta' che d'amor perduranel sonno il mio cuor s'adonbraquando il ciel di nube si sgonbraoggi la sorte ne e tanta avaraci nega i nostri cari affettila vita l'assaporiamo amaraascoltando questi canti predilettimillenovecentoanni son passatidal ricordar quella notte funestale bramose voglie di un sentimentoche e rimasto dentroadesso con la tua sola immagine mi dilettola tua chiara sorgente di vitami plachera' l'arsuramillenovecentoanni aspettar dovro'dal rivivere quella notte funestadomandandomi se posso sempresperare?gelone_di_mare