Fa discutere il caso di una coppia inglese, che ha ammesso di stare valutando l'ipotesi di sottoporre in futuro,al compiere dei 18 anni, la
propria figlia, colpita dalla sindrome di Down,
a un intervento di chirurgia estetica. E in Gran Bretagna è
esploso un vero e proprio dibattito etico.Ci si chiede:"Ma siamo sicuri
che la decisione di cancellare i tratti che mettono in evidenza la
sindrome di Down sarebbe presa soltanto pensando alla felicità della
figlia? O siamo di fronte al tentativo di nascondere la sindrome per
armonizzare l'aspetto di un bambino a una società che si occupa più
dell'apparenza che non dei bambini più deboli?".Il padre,noto chirurgo plastico,ha spiegato che
l'operazione andrebbe a correggere gli occhi"leggermente troppo
distanti fra di loro,le labbra sottili,il naso piatto,la lingua che
fuoriesce dalla bocca,il collo grosso"(e cos'altro???).La mamma ha poi aggiunto: "Non
è giusto che Ophelia, e altri nella sua condizione, vengano
giudicati dalle loro apparenze e magari scartati per un lavoro che
invece possono benissimo svolgere.E' un fatto di autostima.Se non sei
contenta di te stessa, perche' non aggiustare qualcosa? Tutto cio'
che voglio e' che Ophelia sia felice". Ma non è l'unico caso. La famiglia di un'altra bimba down,
ha già sottoposto a diversi interventi estetici la figlia che ha solo
cinque anni. Ecco cosa dice la mamma:"Viviamo in una società che giudica le persone dalla loro
apparenza e queste sono cose che non cambiano nel giro di una notte;così è Georgia (la bimba)a doversi
adattare alla società piuttosto che il contrario.Chi ci critica spesso
parla senza avere dei figli Down.Io non sto cercando di nascondere la
sua condizione ma di aiutarla ad avere una vita normale:so come sono i
ragazzini, ad es.,e non voglio che venga presa in giro a scuola".
Sono tuttavia in molti ad accusarli di avere l'ossessione di un
figlio perfetto creato in sala operatoria. Non solo. C'è anche chi
ritiene che questi interventi siano una forma di abuso sui minori.. Ad esprimere il loro
dissenso l'Associazione per la sindrome di Down e anche molte famiglie con figli affetti dalla stessa."Quello che questi bambini portano nelle nostre vite è così profondo e
straordinario, è l’umanità più vera-ha commentato la madre di una12enne down -il nostro istinto naturale come genitori
è amare i nostri figli non guardare in faccia i nostri piccoli e
riflettere su quello che potremmo correggere chirurgicamente negli anni
a venire".In una societa' dove tantissime persone rischiano la vita sottoponendosi a operazioni chirurgiche a volte pericolose solo per apparire;dove tanta gente, e non se ne parla abbastanza, muore di anoressia per l'eccessivo bisogno di seguire assurde regole e numeri come indicatori di bellezza;tante sono le modelle che muoiono in passerella,ad es....e ora anche questo...???!!!Come se la sindrome di down fosse una mera malformazione fisica...dovrebbero togliere i figli a genitori cosi!Si,e' il caso forse di farcela tutti una bella operazione chirurgica,ma al CERVELLO...non sarebbe meglio??!! Sono indignata del fatto che un genitore possa motivare una scelta del genere dicendo che in una societa' che giudica in base alle apparenze il proprio figlio down deve adattarsi alla societa'...indossando semplicemente una maschera...perche' di questo si tratta...di nascondere un figlio!
