BULIMIA DI VIVERE

Post N° 51


Suicida un ragazzo anoressico di ApriliaCronaca - Il giovane, diciottenne, si chiamava Matteo, ed era arrivato a pesare 40 chili. Si è gettato da una finestra del Policlinico Gemelli. Un fenomeno in aumento anche fra i maschi, soprattutto giovanissimi
Il giovane si è gettato da una finestra del Policlinico Gemelli Roma, 12 luglio 2007 - P.S.: vorrei ringraziare Cry per la segnalazione dell'articolo...baci SelvaticaUn ragazzo di appena 18 anni, malato di anoressia da tempo, si è suicidato ieri mattina lanciandosi da una finestra del reparto di endocrinologia del policlinico Gemelli. Il giovane pesava meno di 40 chili, ed era ricoverato nel reparto dall'inizio del mese. Tra i primi a fare la tragica scoperta di quanto era accaduto il padre, che era andato a trovarlo nel nosocomio. La famiglia è chiusa nel suo dolore: il giovane non mangiava da un mese ma si pensava potesse ricominciare ad alimentarsi, almeno per via endovenosa. Molti casi analoghi sono infatti stati risolti dagli specialisti della struttura che lo ospitava. "Lasciateci in pace, lasciateci piangere", ha urlato ai giornalisti la sorella gemella del giovane, assediata sotto casa dai reporter. Un altro episodio che dimostra quanto sia diffusa, tra i giovani, questa sindrome, che è tornata in questi giorni all'attenzione della stampa in seguito a un dibattito fra stilisti, modelle e agenzie di moda che stanno partecipando ad AltaRomAltaModa. Un problema sempre più diffuso fra i maschi, e che soprattutto affligge sempre di più i giovanissimi. Si tratta infatti di una patologia che colpisce oggi almeno il 2% della popolazione maschile e tra il 4 ed il 5% di quella femminile. La differenza, secondo una serie di indagini e studi in materia, sta nel fatto che gli uomini non riconoscono questi disturbi ed anche se arrivano ad esserne coscienti non ne parlano apertamente come le donne.