BULIMIA DI VIVERE

EVOLUZIONI - PARTE SECONDA


Dal mio diario, 2 maggio 1998 (21 anni)Sono sempre qui sola…Ho di nuovo vomitato. Ieri sera l’ho fatto ed ho promesso per la decimiliardesima volta che non ci sarei di nuovo arrivata e invece…eccomi qui! Questa è la realtà: sono bugiarda anche con me stessa.Voglio uscirne…No, non è vero! Non voglio uscirne. In un certo senso accetto con favore la mia situazione di malata perché così mi sento protetta. Che schifo.
Dal mio diario, aprile 1999 (22 anni)Mi tiene ferma, non mi lascia andare…Mi tiene ferma, non mi lascia respirare…"non mi bloccare" urlo "mi fai male""ma io ti voglio bene" mi risponde "così tanto che ti voglio mangiare!"Dal mio diario, fine 2000 (23 anni)Mi sento sdoppiata…ma perché? Perché???!!!??? SONO SOLO UNA STRONZA!Dal mio diario, 9 settembre 2002 (25 anni)Ieri ho riletto alcuni capitoli del libro di Renate Gockel, "Donne che mangiano troppo". E’ pazzesco quanto riesca ad immedesimarmi in Anna, la protagonista. E’ come se alcuni paragrafi del libro li avessi scritti di mio pugno. Evidentemente esistono dei tratti in comune tra le persone che patiscono dello stesso disturbo. Rileggerò ancora spesso il libro e ne comprerò altri. Trovo abbia un effetto terapeutico approfondire determinati argomenti.Bah, interrompo…In questo momento non riesco a trasmette
re su carta il mio vero stato d’animo…o forse sì…Sono irritata e ho come una sensazione d’ansia, di paura, di peso allo stomaco. La provo tutte le volte che devo andare all’università…Dal mio diario, 13 settembre 2002ORE 10:00. Sento che potrei cedere ad una crisi e con tutte le mie forze sto cercando di evitarla. Le sensazioni che provo??? Ansia, noia, nervosismo, paura di non controllarmi, di cedere di nuovo alla "Stefania malata". Eppure dentro di me cresce una vocina che mi ripete: "Ce la farai, CE LA FARAI!!!"ORE 19:00. PER ADESSO NON E’ SUCCESSO NULLA…O MEGLIO, NON E’ SUCCESSO NULLA A LIVELLO DI CRISI! Questa mattina ho cercato in tutti i modi di far uscire dal mio stomaco quel mattone che mi opprimeva, ma non come al solito…Ho cantato, ballato, URLATO a squarcia gola! Mi sono messa a disegnare. Adesso sto meglio…sì, forse CE LA FARO’!...CONTINUA...